“Stranezze” nelle vendite di arte contemporanea
Nonostante le case d’asta cerchino di utilizzare caratteristiche oggettive per stimare il range di prezzi entro cui l’opera verrà venduta; molti sono i fattori che incidono sul prezzo finale dell’opera e sulle vendite di arte contemporanea. Vediamo quindi “stranezze” che si possono verificare nel mondo dell’arte:
- Presenza di due o più offerenti in sala che vogliono aggiudicarsi la stessa opera. La competizione in sala può notevolmente contribuire alla crescita del suo prezzo di vendita. In questo modo, infatti, si possono raggiungere prezzi al di sopra delle stime di mercato. La stessa opera può riscontrare una forte variazione di prezzo se venduta in momenti diversi, con caratteristiche di vendita diverse.
CASE D’ASTA: STRANEZZE NELLE VENDITE DI ARTE CONTEMPORANEA
Pensiamo al Rothko No.1 (1949). Nel 2008, l’opera raggiunge $24 milioni, ma, nel 2017, il suo prezzo subisce una brusca riduzione (opera venduta per $13,1 milioni).
Caso inverso per Hartung T1961-H10 (1961). Nel 2013, l’opera è stata venduta da Sotheby’s per 181,500 EUR; nel 2018 raggiunge 351,000 EUR.
Tali variazioni di prezzo sono giustificate dalle caratteristiche della vendita e dai meccanismi che entrano in gioco durante l’asta, tali da indurre potenziali acquirenti ad investire più di quanto programmato per aggiudicarsi un’opera o, al contrario, non prenderla del tutto in considerazione.
- Componenti irrazionali determinano prezzi record. Come top-selling work evidenziamo Ritratto del dott. Gachet di Van Gogh. Opera venduta da Christie’s a New York nel 1990 per $75 milioni al giapponese Ryoei Saito. L’acquirente è disposto a pagare questa cifra record perché il dipinto gli ricordava della sua stessa gioventù. Purtroppo però, se il magnate giapponese vorrà rivenderla in futuro è difficile che riesca a recuperare il suo iniziale investimento.
- A volte, anche il colore può incidere nel prezzo di un opera. Un Fontana verde, infatti, ha un prezzo di vendita inferiore rispetto ad uno stesso Fontana rosso o bianco.
- Infine, l’expertise dell’opera può incidere nei prezzi di vendita. Un esempio è Picasso. Infatti, tra le sue opere, quelle del periodo blu e rosa (1902-1906) raggiungono i prezzi più alti, in quanto espressione della fase di formazione dell’artista.
Leggi anche:
Gallerie d’Arte e Pandemia tra il digitale e il fisico
Aste di arte online gli eventi di novembre
Contemporaneamente: in Campania l’arte in mostra
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.