Steven Spielberg compie oggi 72 anni.
Cinema

Tanti auguri a Steven Spielberg

 

Il famoso regista, sceneggiatore e produttore Steven Spielberg compie oggi 72 anni. Ecco i suoi cinque film indimenticabili.

1) Lo squalo (1975)

Se avete un po’ paura degli squali, la colpa è sicuramente in parte anche di Steven Spielberg, che con il suo film del 1975 ha terrorizzato il mondo. La colonna sonora de Lo squalo, infatti, è entrata nella storia come una delle musiche più inquietanti e cariche di suspence.

Basato sull’omonimo romanzo di Peter Benchley, Lo Squalo ha come protagonista un feroce squalo che si aggira nelle acque che bagnano l’isola di Amity, una location di fantasia. Il capo della polizia, Martin Brody (Roy Scheider) vuole chiudere le spiagge dopo che una ragazza è stata sbranata dalla bestia.

Tuttavia, il sindaco dell’isola teme che ciò possa danneggiare il turismo della località, perciò diffonde la notizia secondo cui la ragazza è morta a causa di un incidente. Ma lo squalo uccide ancora e la madre della vittima mette una taglia sull’animale. Si scatena quindi una caccia frenetica, che si conclude con l’uccisione di uno squalo tigre. Ma si tratta della bestia assassina oppure è stato commesso un errore? Lo squalo è stato sconfitto o tornerà a uccidere?

Per questo film, Spielberg ha ricevuto la nomination ai Golden Globe come Miglior regista.

2) E.T. l’extraterrestre (1982)

Una storia con cui siamo cresciuti tutti, quella di E.T., il goffo e buono extraterrestre che fa amicizia con Elliot (Henry Thomas), un bambino che vive a Los Angeles.

Non si tratta solo di un’indimenticabile storia di amicizia, che dimostra quanto non si sia mai troppo diversi per entrare in empatia con un altro essere vivente. Infatti, è anche il film che ha aperto la strada a nuovi generi cinematografici di Spielberg, incentrati maggiormente sulle emozioni umane.

Per questa pellicola, il regista è stato candidato al Golden Globe come Miglior regista e all’Oscar come Miglior regista e per il Miglior film.

3) Schindler’s List (1993)

Dopo l’invasione nazista in Polonia, l’industriale tedesco spregiudicato Oskar Schindler riesce a impiegare i prigionieri ebrei come manodopera nella sua fabbrica di pentole.

La guerra va avanti e dal ghetto di Varsavia gli ebrei vengono deportati nei campi di concentramento. Anche qui Schindler riesce a mantenere i suoi operai e a poco a poco si rende conto della tragedia che si sta compiendo sotto i suoi occhi. La guerra sta per finire, i nazisti capiscono che la stanno perdendo e così parte la tremenda soluzione finale. Con scaltrezza e altruismo Schindler riuscirà a salvare ben 1100 persone.

Schindlers List ha vinto ben sette premi Oscar, tra cui Miglior film e Miglior regista a Steven Spielberg. La pellicola si è aggiudicata anche un Golden Globe al Miglior regista.

4) Salvate il soldato Ryan (1998)

Con soggetto e sceneggiatura di Robert Rodat e con la regia di Steven Spielberg, Salvate il soldato Ryan (1998) è un grande flashbakc che, dalla fine degli anni ’90, torna ai tempi della Seconda guerra mondiale.

Più precisamente, si torna al celebre sbarco in Normandia (6 giugno 1944), data in cui il capitano John Miller (Tom Hanks) sopravvive allo scontro coi tedeschi. Ma il giorno dopo, a Washington, il generale George Marshall (Harve Presnell) scopre che il giovane soldato James Francis Ryan (Matt Damon) è disperso. Al capitano Miller, di conseguenza, viene affidata la missione per trarre in salvo il soldato Ryan.

“Dopo l’Olocausto e la tratta degli schiavi, Spielberg usa la forza delle immagini per raccontare la verità della Storia: mezz’ora iniziale di enorme impatto spettacolare e violenza senza eufemismi per mostrare il D-Day […]. Ma l’apparente durezza e crudezza, che tante polemiche ha suscitato, nasconde un messaggio conciliante: il sacrificio di tante vite è giustificato perché è sul sangue che si fondano gli ideali […].” (Il Mereghetti, Dizionario dei film 2014, Baldini&Castoldi)

Spielberg ha vinto il Golden Globe e l’Oscar al Miglior regista per questo film.

5) The Post (2018)

Con protagonisti Tom Hanks e Meryl Streep, The Post è uno degli ultimi film di Steven Spielberg. Vengono raccontate le vicende della pubblicazione dei Pentagon Papers, ossia i documenti top secret del dipartimento della difesa degli Stati Uniti.

Meryl Streep è Katharine Graham, nuova proprietaria del Post dopo la morte del padre e del marito. Tom Hanks, invece, è Ben Bradlee, il caporedattore del giornale. I due affronteranno insieme l’ondata di clamore e scandalo provocata dalla pubblicazione dei Pentagon Papers, dovendo prendere un’importantissima decisione sul da farsi.

Spielberg è stato candidato all’Oscar e al Golden Globe come Migliore regista per questo film.

 

 

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