Teatro Stabile di Torino: annunciato il nuovo programma 2016
La prossima stagione del Teatro Stabile di Torino al via a fine anno: 14 produzioni, 4 inediti e 34 spettacoli ospiti.
Teatro Stabile programma 2016
“Storie su misura”: la prossima stagione del teatro Stabile di Torino omaggerà alcuni dei più grandi classici del ‘800 e del ‘900, tra i quali la Morte di Danton di Georg Büchner, portato in scena dal direttore dello Stabile Mario Martone, che firmerà anche la regia de Il rione Sanità, l’opera di Eduardo de Filippo.
L’inaugurazione del prossimo ottobre spetterà a Il giardino dei ciliegi di Čechov per la regia di Valter Malosti, con Elena Bucci, Fausto Russo Alesi e il comico Natalino Balasso, reduce dal successo dello spettacolo Smith & Wesson tratto dall’omonimo libro di Alessandro Baricco. A seguire, un futuro classico: l’ultimo spettacolo di Luca Ronconi Lehman Thrilogy, il grandioso affresco teatrale dedicato alla storia del capitalismo. La chiusura del 2016 toccherà a un’altra opera di Čechov: Ivanov (il racconto degli ultimi disperati giorni di vita di un uomo alle prese con i propri rimorsi), a La tempesta di Shakespeare (diretto dal regista rumeno Silvio Purĉarete) e Spirito allegro di Noel Coward, una commedia inglese pervasa di humour macabro.
Nome di punta della stagione 2016/2017 è però la trasposizione teatrale de Il nome della Rosa di Umberto Eco: l’adattamento del romanzo, opera di Stefano Massini, è frutto di un progetto che è riuscito a decollare solo recentemente ed è una delle ultime bozze sulle quali è riuscito a lavorare il grande scrittore alessandrino: lo spettacolo, coprodotto con lo Stabile di Genova, conterà su un cast di dodici attori e sarà messo in scena nel maggio 2017.
A latere, interessante iniziativa promossa dallo Stabile: “Un posto per tutti”, mille abbonamenti offerti tramite bando ai cittadini dell’età compresa tra i 18 e i 35 anni, rispettosi dei requisiti ISEE richiesti. Le candidature per questa opportunità potranno essere inviati dal 31 maggio al 31 giugno. Per maggiori info sugli abbonamenti ed altro si rimanda al sito ufficiale del teatro.
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