Terremoto Turchia e Siria, i morti sono almeno 5000 ma sono destinati ad aumentare
Le scosse di terremoto che hanno colpito la Turchia del sud e la Siria del nord hanno devastato la zona e le operazioni di soccorso sono rallentante dal freddo e dalla neve
Nella notte tra domenica e lunedì un terremoto di magnitudo 7.8 con epicentro vicino a Gaziantep ha colpito la Siria e la Turchia. I soccorritori hanno estratto oltre 5000 cadaveri ma l’OMS ha stimato che le vittime possono superare le 20mila.
Terremoto Turchia e Siria
Potenti scosse di assestamento (243 registrate) stanno continuando a colpire la zona devasta dalle due scosse principale, rispettivamente di magnitudo 7.8 e 7.5, causando ulteriori crolli di edifici e rallentando le operazioni di soccorso. Il clima freddo (-5°C nella notte) e inclemente e i 12 anni di guerra in Siria non permettono ai soccorritori di lavorare in sicurezza e al meglio per cercare di salvare più persone possibili. La comunità internazionale si è mossa nelle scorse ore e le autorità turche hanno affermato che circa 2660 soccorritori da 45 Paesi sono pronti ad essere impiegati nelle zone colpite dal sisma.
Per il momento il bilancio delle vittime sale a circa 3400 in Turchia e circa 1600 in Siria ma i dati sono purtroppo parziali. Infatti, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i morti potrebbero essere oltre 20 mila come affermato ad AFP da Catherine Smallwood, responsabile delle emergenze per l’Europa. “Con i terremoti si verifica sempre la stessa cosa: i rapporti iniziali sul numero di persone morte o ferite aumentano in modo significativo nella settimana successiva”. In queste situazioni, infatti, è difficile stimare il numero di persone ancora intrappolate sotto le macerie. A complicare gli sforzi, in particolare in Siria, sono le precarie condizioni delle strade e la pessima connessione internet della zona.
Dieci città nella Turchia del sud hanno dichiarato lo stato d’emergenza, come riportato da Al Jazeera, e almeno 15 ospedali sono stati danneggiati. Si tratta del peggior terremoto dal 1939 che uccise circa 33 mila persone.
Inoltre, sempre secondo l’OMS, le persone coinvolte direttamente e indirettamente dal sisma potrebbero essere oltre 23 milioni tra cui 1.4 milioni di bambini.
Kahramanmaras earthquake
Articolo in aggiornamento…
Foto di copertina: New York Times
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Editor: Lorenzo Bossola
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