Terribile esplosione in centro a Kharkiv: colpito il quartier generale, la città è sotto attacco
Esplosione a Kharkiv in pieno centro: l’obiettivo era il governatore
Nelle ultime ore sta circolando un video, pubblicato dalla testata Kyiv Independent, che mostra l’enorme esplosione russa abbattuta sulla piazza centrale di Kharkiv, seconda città dell’Ucraina. L’attacco potrebbe essere stato provocato da una bomba detonata o da un missile contro quella che è la sede del governo regionale. Secondo quanto riportato dalla Bbc, l’obiettivo russo era colpire il governatore e la squadra che insieme a lui guida la difesa della città.
“Barbaro missile russo colpisce la centrale Piazza della Libertà e i quartieri residenziali di Kharkiv”. Questo quanto si legge in un tweet pubblicato da Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri ucraino.
Barbaric Russian missile strikes on the central Freedom Square and residential districts of Kharkiv. Putin is unable to break Ukraine down. He commits more war crimes out of fury, murders innocent civilians. The world can and must do more. INCREASE PRESSURE, ISOLATE RUSSIA FULLY! pic.twitter.com/tN4VHF1A9n
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) March 1, 2022
Esplosione a Kharkiv: la città è sotto attacco russo
Kharkiv è costantemente sotto attacco ormai dalla serata di ieri. Il sindaco Ihor Techerov ha denunciato svariati problemi in città per i rifornimenti di acqua ed elettricità a causa dei bombardamenti russi contro le sottostazioni elettriche. Secondo alcune agenzie di stampa, gli attacchi di ieri hanno causato la morte di 11 persone e ne hanno ferite una decina. Si calcolano almeno 87 edifici residenziali distrutti.
Inoltre, 70 militari ucraini sarebbero stati uccisi nell’attacco di artiglieria russo contro la base militare a Okhtyrka, tra Kiev e Kharkiv. A farlo sapere, in un messaggio su Telegram, è stato il responsabile regionale di Sumy, Dmytro Zhyvytskyi.
Anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si è espresso in merito ai numerosi attacchi contro Kharkiv delle ultime ore. Ha accusato la Russia di aver commesso crimini di guerra. “Kharkiv è una città pacifica – ha fatto sapere – con zone residenziali e nessuna struttura militare. Decine di testimonianze oculari dimostrano che non si tratta di una singola raffica, ma di distruzione deliberata di persone: i Russi sapevano dove stavano sparando”.
Ha inoltre aggiunto che “ci sarà sicuramente un tribunale internazionale a giudicare questo crimine, nessuno ti perdonerà per aver ucciso il pacifico popolo ucraino”.
Esplosione continua a Kharkiv e Kiev
Intanto, il sindaco della Capitale ucraina, Vitali Klitschko, ha fatto sapere che Kiev è sotto attacco “non-stop” da parte delle truppe russe. In città continuano a suonare le sirene d’allarme. Alcune immagini satellitari mostrano un convoglio militare russo in avvicinamento alla città lungo più di 40 miglia, ovvero più di 60 chilometri.
La situazione a Kiev rimane molto tesa. Il primo cittadino ha fatto sapere che gli abitanti sono molto nervosi e stanno trascorrendo parecchio tempo nascosti nei bunker. “Siamo pronti a combattere e a morire per il nostro Paese, perché questa è la nostra casa. Qualcuno vuole rubarci il nostro futuro”, ha affermato. Rivolgendosi anche a Putin, Klitschko ha fatto sapere che l’Ucraina si vede come “un Paese europeo, moderno e democratico” e che non ha intenzione di tornare nelle mani della Russia.
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Editor: Susanna Bosio
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