Thomas Ceccon ieri a CTCF: la storia di un predestinato fenomenale!
Ieri a Che Tempo Che Fa è stato ospitato Thomas Ceccon, vincitore della medaglia d’oro sui 100m dorso e primatista mondiale.
Ieri, nove Ottobre 2022, è ripartita la ventesima stagione di Che Tempo Che Fa e Fabio Fazio ha intervistato il nuotatore italiano Ceccon, campione del mondo in carica che a soli 21 anni che ha stabilito il record mondiale sui 100m dorso.
Biografia di Thomas Ceccon
Thomas Ceccon nasce a Thien, un paese da 20mila abitanti in Veneto. Classe 2001, a 8 anni viene indotto nel nuoto da mamma Gioia e papà Luigi per seguire le orme del fratello maggiore Efrem. I sacrifici per permettere al giovane Thomas di allenarsi portano la mamma a fare 70km tutti gli allenamenti per andare da Schio a Creazzo. Sacrifici che verranno lautamente ripagati.
Alberto Burlina è stato l’allenatore che l’ha iniziato alle gare agonistiche, dopo l’esperienza con Anna Vallarsa. Già nei campionati giovanili fa capire come sia un predestinato, il più grande nuotatore insieme a Burdisso della nuova generazione di fenomeni italiani.
Nel 2017 si trasferisce a Verona per allenarsi al centro federale in cui conosce e si allena insieme ad altri olimpionici tra cui Federica Pellegrini, di cui diventa amico. L’anno dopo si accasa alle Fiamme Oro, senza però smettere di allenarsi e galleggiare con il Leosport.
Data la sua professione, nel 2015 si iscrive al liceo sportivo e si diploma regolarmente nel 2020.
Oltre che con Federica Pellegrini, è grande amico anche del sopracitato Federico Burdisso, altro giovane campione iridato di nuoto, con cui ha rivaleggiato durante i campionati giovanili.
La carriera di Thomas Ceccon
Dal 2010/2011 in poi inizia a gareggiare in stile libero e in delfino nei vari meeting giovanili. Nel corso degli anni dimostra la sua eccezionale bravura fino ad arrivare al 2015 quando mostra a tutti di essere un atleta polimorfo, capace di cimentarsi nel dorso, nei misti, nel delfino e nello stile libero.
Nel 2017 al Criteria partecipa ai Nazionali Giovanili e vince sei gare individuali su sei migliorando ben 4 record di categoria; nel 2018 partecipa alla sua prima disputa continentale rappresentando il tricolore e dimostrando le sue capacità.
Nei 50 metri dorso termina la sua competizione in semifinale, nei 100m dorso invece arriva in finale e termina quinto a pari merito.
Non gareggia benissimo nella staffetta di gruppo e termina così la sua prima esperienza continentale. Si rende capace sia di discrete prove sia di brutte performance. Ma vista la giovane età, il tempo è dalla sua. E si è visto.
Si è vista la sua abilità nei giochi olimpici giovanili del 2018 in cui vince l’oro nei 50m stile libero, l’argento nei 50m dorso e nei 200m misti
La nuova vita sportiva di Thomas Ceccon dopo la pandemia
Se in età giovanile si è dimostrato un campione capace di alti e bassi, dopo il periodo pandemico di Covid 19 si ripresenta onnipotente e infermabile.
Per qualificarsi a Tokyo 2020 deve andare sotto il 52″8 richiesto dalla federazione e Thomas sigla 52″84, migliorando il record italiano.
Alle sue prime olimpiadi porta a casa un argento e un bronzo nella 4x100m stile libero e nella 4x100m misti.
Nel 2021 partecipa sia agli europei in vasca corta di Kazan’ in Russia sia ai mondiali in vasca corta di Abu Dhabi dove porta a casa diverse medaglie: l’argento nei 200 misti, argento nella 4×100 sl, bronzo nei 50 farfalla e al mondiale conquista l’argento nella 4×100 sl e il bronzo nei 100 misti.
Anno domini 2022
Il 2022, a 21 anni, segna la definitiva esplosione e consacrazione di Thomas Ceccon tra le leggende di questo sport.
Ai mondiali di Budapest 2022 vince la medaglia d’oro nei 1oom dorso, siglando niente po’ po’ di meno che il record del mondo con 51″60. 21 anni e record del mondo, un predestinato.
Oltre a questa incredibile prova di forza, vince la medaglia d’oro anche nella 4×100 mista in cui i ragazzi eguagliano il record europeo e il bronzo nei 4×100 sl. Inoltre nei 50 farfalla e nei 50 dorso sigla due nuovi record nazionali con 22″79 e 24″46.
Ad Agosto Roma, la città eterna, ospita gli europei di nuoto in cui l’Italia si impone e vince la rassegna con ben 35 medaglie. 6 di queste 35 medaglie portano il nome di Thomas Ceccon, re dei 5o farfalla e dei 50 dorso individualmente, re della staffetta 4×100 stile libero e mista in squadra. Iridato con due argenti anche nei 50m dorso e nella 4×100 mista.
Sei medaglie per entrare nella storia del nuoto italiano, solo 21 natali sulle spalle e la “convocazione” a Che Tempo Che Fa, dove visibilmente emozionato viene intervistato da Fabio Fazio e mostra orgogliosamente le 4 medaglie d’oro dell’Europeo, con gli occhi della tigre di chi non vuole fermarsi a questi traguardi ma vuole continuare a stupire. Ad maiora, Thomas!
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