Tippi Hedren
Spettacolo,  Cinema

Tippi Hedren racconta Hitchcock e le sue molestie sessuali 12

31/10/2016

Tippi Hedren, star di ‘Marnie’ e ‘Gli Uccelli’, accusa il grande regista inglese nella sua autobiografia

Tippi Hedren, musa dell”ultimo’ Hitchcock

 ha raccontato nella sua autobiografia degli approcci sessuali subiti dall’ormai anziano regista, che nei primi anni sessanta ha scoperto e portato alla celebrità il suo talento. Una storia iniziata nel 1961, quando l’attrice, allora trentunenne, ricevette dal regista una proposta di collaborazione di 5 anni, che sarebbe poi culminata con la partecipazione da protagonista nel grande classico ‘Gli uccelli‘.

Hitchcock si rivelò sin da subito geloso e controllante, mostrando irritazione ogni qual volta l’attrice si fermava a parlare con altri uomini e arrivando addirittura a vietarle il contatto con Rod Taylor e Sean Connery sul set di Marnie, uno dei film più eccentrici e meno amati del regista, un’opera dalla natura particolarmente perturbante e colma di erotismo represso. Caratteristiche tipiche della sua cinematografia: sono stati scritti interi volumi sul feticismo presente nelle scene di Vertigo (La donna che visse due volte) e sul voyeurismo in Psyco, ma il regista non sembra aver mai maturato per Janet Leigh o Kim Novak un’ossessione pari a quella che l’ha legato alla giovane Hedren.

L’attrice ha raccontato

L’attrice ha raccontato di una scena in cui il regista tentò di baciarla nel retro di una limousine: ‘E’ stato un momento orribile’ ha confessato al New York Post, aggiungendo che non aveva mai raccontato dell’episodio a nessuno perché ‘“molestie sessuali” e “stalking” erano espressioni che non esistevano al tempo’. In un altro stralcio dell’intervista, Tippi Hedren ha raccontato di un altro episodio shockante, quando Hitchcock entrò nel suo camerino mettendole le mani addosso: ‘più cercavo di respingerlo e più diventava aggressivo’.

Nel libro si racconta anche di una ‘porta segreta’, installata dal regista tra il suo ufficio e il suo camerino e addirittura, che Hitchcock conservasse una maschera con le sue sembianze. La Hedren girò solo due film con lui, poi, dopo Marnie, non venne più chiamata dal regista, la cui carriera era comunque ormai al tramonto.

L’esperienza traumatica

L’esperienza traumatica dell’attrice con il regista inglese ha già ispirato il film televisivo ‘The Girl-La diva di Hitchcock‘ (2012), che tuttavia non contiene particolari rivelazioni e arriva solo a suggerire quello che era il reale rapporto tra i due.

Sempre nel 2012 Tippi Hedren, nelle interviste rilasciate al The New York Times e al The Telegraph aveva definito Hitchcock ‘un misogino’, una persona che aveva ‘Un sacco di problemi‘ e che l’aveva resa prigioniera di una ‘prigione mentale’. ‘Tippi’, l’autobiografia dell’ottantaseienne attrice americana, sarà disponibile da domani nelle librerie.

 

 

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