Tomé, Narciso
Architetto, scultore e pittore spagnolo, tra i maggiori rappresentati dello stile *churrigueresco. La sua attività è datata a partire dal 1715, quando lavorò con altri membri della sua famiglia alla facciata dell’Università di Valladolid. Nel 1721 fu assunto come architetto per la cattedrale di Toledo, dove eseguì la sua unica opera sopravvissuta: il Transparente (completato nel 1732), una pala d’altare con cappella, che si avvale di drammatici effetti di luce naturale -oltre che della qualità architettonica, delle sculture e dei dipinti -per raggiungere un effetto spettacolare. John Rupert Martin (Baroque, 1977) scrisse: Come passiamo attraverso l’ombroso corridoio della cattedrale, ci troviamo improvvisamente di fronte a un’ornata e svettante pala d’altare, il cui fronte è brillantemente illuminato dalla luce di una finestra invisibile sopra la volta. Le forme architettoniche di questa sorprendente invenzione sono poste in una prospettiva tale da dare l’illusione di una rientranza simile a un’abside. Quando fu completato, il Trasparente fu osannato come “l’ottava meraviglia del mondo”, ma per il gusto *neoclassico rappresentò il massimo della decadenza artistica. Nascita: ? 1690; Morte: Toledo 1742
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