TOP CARNE: UN PARADISO PER I MEAT LOVERS
TOP carne è un grande, elegante salotto dove la carne di qualità proveniente da tutto il mondo, proposta a prezzi accessibili, è assoluta protagonista.
Siete sempre alla caccia di novità? Ecco un ristorante che farà al caso vostro. TOP Carne (dove TOP è l’acronimo di The Outstanding Place) è stato recentemente inaugurato negli spazi dell’ex Picanha’s, sospeso su piazzale Lotto; vi si accede tramite scala mobile. Accogliente e raffinato, è caratterizzato da grande vetrate mentre l’interno è arredato come un grande, elegante salotto con luce soffusa dove materiali naturali, come marmo e legno, vetro, pelle, acciaio color bronzo e velluti la fanno da padrone.
Gli straordinari tagli di carne
Ma, oltre che per l’ambiente, si va al Top Carne principalmente per assaggiare la carne, che è davvero il top che si possa trovare a Milano. Solo tagli pregiati provenienti dai migliori allevamenti mondiali che vengono poi prevalentemente cotti sulla griglia a vista di tre metri e mezzo, con brace di legni di faggio e quercia che donano una peculiare affumicatura.
In menù Tomahawk di Black Angus statunitense, Fiorentina, Costata di Scottona bavarese, Rubia Gallega, Black Angus, Chianina e, in esclusiva per Milano, la Marango (incrocio tra Black Angus Aberdeen e Maremmana, allevata in un ranch nella Maremma laziale).
La churrasqueira annessa permette una cottura più lenta, perfetta per tagli come il biancostato o le costine di maiale.
La cucina
Dietro al menu troviamo lo chef Fabio Baldassarre (per intenderci lo stesso che ha avviato il ristorante stellato Unico).
Si inizia con antipasti come i deliziosi mini tacos con battuta di fassona piemontese con capperi e senape o il giro del mondo in otto bocconi (otto piccole tartare di Angus condite con ingredienti mediterranei ed esotici, dall’uovo di quaglia e tartufo a quella con crema e scaglie di cocco, quella al mango o con bacon croccante e salsa bbq). E ancora la gustosa e fresca picanha scottata con insalata di mango, noci e bacche di goji, con salsina al peperone, le lumache di terra alle erbe e funghi porcini o la trippa di vitello alla romana con menta piperita.
Pochi i primi piatti – non si può levare troppo spazio ai succulenti secondi di carne -come il Risotto con polvere di anice stellato e jamon iberico o i paccheri con ragù di manzo sfilacciato con pistacchio e te nero affumicato.
La cantina
In abbinamento ottimi vini, scelti dalla fornita e scenografica cantina in vetro posta al centro del locale dal sommelier Minh Vaccarini, che ogni settimana propone anche alcune etichette al calice, per chi ama abbinare un vino diverso ad ogni piatto.
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