Stasera in tv: Vivi e lascia vivere, anticipazioni del 30 aprile

Vivi e lascia vivere anticipazioni: giovedì 30 aprile appuntamento su Rai1 con la fiction con Elena Sofia Ricci. La prima assoluta, settimana scorsa, ha registrato uno share del 26% con più di 7 milioni di telespettatori. Vincente dunque nella serata del giovedì di Rai1, la fiction ha degnamente sostituito nella programmazione Doc – Nelle tue mani, anche se alcune riflessioni andrebbero fatte sulla diversità di pubblico.

Intanto scopriamo le anticipazioni della seconda puntata, in onda giovedì 30 aprile a partire dalle 21.20 su Rai1 e in streaming su Raiplay.

Se ti sei perso la puntata del 23 aprile leggi qui. 

Vivi e lascia vivere: trama e anticipazioni

In questa puntata, Laura Ruggero (alias Elena Sofia Ricci) prova a rimettersi in piedi avviando una sua attività, grazie all’aiuto di Toni. Le cose non vanno però come si aspetta, a causa anche delle incomprensioni con Marilù. Laura decide di coinvolgere Marilù nella sua attività e intanto Toni prepara una sorpresa per lei e i suoi figli. I problemi familiari però continuano a portare sconquasso nella vita della protagonista. La figlia Giada, infatti, dovrà rivelare alla madre e ai fratelli qualcosa che non sapevano. Preoccupata dalla situazione, ancora una volta Laura chiederà aiuto a Toni.

Ambientata a Napoli, oltre a regalarci meravigliosi paesaggistici e stupendi lampi di luce, la fiction racconta una storia di riscatto sociale al femminile a lancia un messaggio di speranza (vedi).

Doc – Nelle tue mani e Vivi e lascia vivere: il modello fiction

Come si diceva prima, nella puntata d’esordio la fiction ha conquistato l’attenzione di più di 7 milioni di telespettaori, attestandosi come all’altezza della sfida posta da Doc – Nelle tue mani. Il medical dram con Luca Argentero, però, autentico successo di pubblico, riusciva a coinvolgere circa un milione in più di persone.

Il motivo sostanziale di questo scarto è che il format del medical drama riesce a raccogliere un pubblico più trasversale per fasce d’età (coinvolgendo anche telespettatori più giovani) e per genere sessuale. Vivi e lascia vivere è una fiction infatti totalmente al femminile. Questa polarizzazione si riflette anche sullo spettro del pubblico coinvolto, che è composto nella stragrande maggioranza (molto più di quanto non avvenisse con Doc) da donne, appunto.

Potremmo riassumere dunque dicendo che il format della fiction con Luca Argentero è molto più generalista, in senso classico, e dunque si presta meglio ad essere seguito da un pubblico più ampio.

In ogni caso il modello fiction premia ampiamente la televisione pubblica italiana. Le storie del giovedì sera sono ormai un appuntamento tradizionale, consolidato e vincente in termini d’ascolti. Inoltre, il modello fiction prevede una lunga gestazione in fase di produzione, e le puntate sono pronte con molto anticipo rispetto alla messa in onda. Questo fa si che la Rai abbia contenuti nuovi e originali da mandare in onda anche in questo periodo. Sicuramente un punto a favore rispetto al principale competitor, Mediaset, azienda che invece ha sempre puntato su un tipo di programmazione differente e che di questi tempi è costretta a ricorrere, in maniera molto più massiccia, alle repliche o ai vecchi film.

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