Trattato del Quirinale
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Trattato del Quirinale, Draghi e Macron hanno firmato l’accordo

Draghi e Macron al Quirinale hanno firmato il trattato. Via all’accordo

Il trattato del Quirinale è stato firmato oggi da Draghi e Macron. L’accordo prevede un rafforzamento della cooperazione tra i due paesi. Al momento della firma erano presenti anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e il ministro degli esteri Luigi Di Maio.

Trattato del Quirinale
Mattarella e Macron dopo la firma del Trattato del Quirinale

Il trattato del Quirinale è un “trattato ambizioso”

Il trattato del Quirinale è un trattato ambizioso. Per la prima volta Parigi ha riconosciuto di avere bisogno di instaurare un rapporto bilaterale con l’Italia, ammettendo di conseguenza di avere degli obiettivi geopolitici in comune.

Il trattato prevede un’agenda comune su temi e priorità condivise dalla difesa europea al tema dei migranti, dalla transizione digitale alle questioni ambientali, senza dimenticare il fronte economico e le regole del Patto di stabilità. Italia e Francia rafforzano la loro collaborazione con un trattato hanno firmato oggi al Quirinale dopo mesi di negoziati tra i due Paesi.

Il trattato tuttavia è diventato ambizioso quando il presidente Draghi, prima ancora che Macron arrivasse in Italia ha chiesto di aggiungere un articolo: una volta a trimestre, e in alternanza, un ministro italiano partecipa al Consiglio dei ministri francese e viceversa. Insomma un’integrazione istituzionale ad un livello ancora più alto, sempre più simile a quanto avviene diverse volte l’anno tra il governo francese e quello tedesco.

“Serve sovranità Europea, il trattato l’afforza l’Ue”

Mario Draghi nella conferenza stampa post-firma a Villa Madama si è espresso sul valore che ha l’accorso per l’Europa:

Il senso più profondo di questo trattato è che la nostra sovranità, intesa come la nostra capacità di indirizzare il futuro, può rafforzarsi solo attraverso una gestione condivisa delle sfide comuni. Oltre a consolidare le nostre relazioni bilaterali, l’accordo vuole infatti favorire e accelerare il processo di integrazione europea. Penso al rilancio degli investimenti, soprattutto in ambiti strategici e innovativi come i semiconduttori; alla transizione digitale ed energetica; alla costruzione di una vera difesa europea. Dobbiamo dotare l’unione europea di strumenti che siano compatibili con le nostre ambizioni e con le aspettative dei nostri cittadini. Il trattato che abbiamo firmato oggi segna l’inizio di questo percorso. . Questo trattato dota l’Ue di strumenti che la rendono più forte.

Trattato del Quirinale
Trattato del Quirinale, Macron: “questo trattato sancisce la nostra amicizia”.

“Con questo trattato è sancita la nostra profonda amicizia”

Macron alla firma del trattato, ringraziando chi ha partecipato a l’ha reso possibile come Sergio Mattarella ha affermato:

Questo Trattato sancisce l’amicizia profonda che ci unisce. I rapporti tra Italia e Francia hanno vissuto momenti difficili, c’è qualcuno che vorrebbe che le cose andassero male tra noi; a volte sembra che amare l’Italia significhi vedere la Francia come una minaccia, ma noi crediamo il contrario. Crediamo che questa amicizia che viene da lontano obblighi a una disciplina dell’amicizia, che impone di parlarsi spesso

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