Trump pensa alla Casa Bianca per il 2024; l’annuncio dopo le elezioni di midterm
Dall’Iowa Trump lancia la propria candidatura per le presidenziali 2024
L’annuncio ufficiale della candidatura di Donald Trump alla Casa Bianca 2024 potrebbe arrivare già l’8, subito dopo le elezioni di midterm. L’indiscrezione dei giorni scorsi lanciata da Reuters è stata confermata dal tycoon stesso ieri sera a un comizio in Iowa.
Presidenziali 2024, Trump punta alla Casa Bianca
“Tenetevi pronti. Per rendere il nostro Paese sicuro, glorioso e di successo, io molto, molto, molto probabilmente lo farò di nuovo”, ha detto ieri sera Trump. Non è ancora un annuncio ufficiale, ma la terza candidatura dell’ex presidente è sempre più probabile. Il tempismo per l’annuncio è chiave per aumentare le chance di successo e per mettere fuori gioco i potenziali sfidanti all’interno del Partito Repubblicano stesso. La presenza di Trump in Iowa, però, è stata ben accolta dal partito perché l’ex presidente ha ancora grande appeal sull’elettorato.
Il giorno prescelto non è ancora chiaro ma si parla dell’8 novembre, giorno delle elezioni di midterm. I repubblicani hanno la quasi certezza di assicurarsi la Camera e hanno discrete possibilità di prendersi anche il Senato, lasciando in difficoltà Joe Biden per i prossimi due anni. Ciò che è certo è che l’annuncio arriverà prima del 24 novembre, giorno del ringraziamento.
Ma l’elezione non è scontata. Donald Trump rimane una figura divisiva e impopolare, anche per una parte dei repubblicani. I suoi quattro anni da presidente (2016-2020) hanno lasciato un’America iper polarizzata e si sono conclusi con l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 da parte dei suoi seguaci più estremisti.
Inoltre, in questi ultimi due anni non ha mai riconosciuto la sconfitta del 2020 e ha sempre rilanciato la teoria secondo cui Biden avesse truccato le elezioni. D’altro canto neanche l’attuale presidente gode di ottima salute politica. Il gradimento dell’opinione pubblica è sceso sotto il 40% ed è da un anno che non sale sopra il 50%. Secondo Reuters, il gradimento di Trump il mese scorso si è fermato al 41%.
Trump non solo è osteggiato da una parte del proprio partito, ma è anche sotto investigazione da parte dal Dipartimento di Giustizia per i documenti trafugati dalla Casa Bianca poco prima del termine del mandato e portati nella sua tenuta di Mar-a-Lago, in Florida.
La corsa alla Casa Bianca è ostacolata anche dagli intrecci segreti tra Trump e la Russia di Putin fatti emergere dal New York Times nei giorni scorsi. Dalle ricostruzioni del giornale si evince che la Russia ha pilotato le elezioni del 2016 con fake news e hackeraggi a Clinton in cambio del suo silenzio in caso dell’invasione dell’Ucraina.
Foto di copertina: REUTERS
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Editor: Lorenzo Bossola
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