Ucraina, 600 miliardi di dollari è il costo stimato per la ricostruzione
Kyiv calcola il costo della guerra: 5 miliardi di dollari al mese e 600 miliardi per la ricostruzione
Secondo quanto emerso dalle prime stime, il costo della guerra russa in Ucraina è altissimo. Per il governo ucraino servono 5 miliardi di dollari al mese di sostegno finanziario e almeno 600 miliardi di dollari per la ricostruzione del paese. Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, e il presidente Volodymyr Zelensky hanno preso parte settimana scorsa al forum di Washington organizzato dalla Banca Mondiale e dal Fondo Monetario Internazionale per discutere della posizione finanziaria dell’Ucraina.
Il costo della guerra in Ucraina
Zelensky è intervenuto al forum in videochiamata è ha fatto l’elenco dei danni subito dall’Ucraina fino ad ora. “Sono stati distrutti o danneggiati oltre 32 milioni di metri quadrati di aree vivibili, oltre 1.500 strutture educative e oltre 350 strutture mediche.
L’economia ha sofferto pesanti perdite, centinaia di imprese sono state distrutte. Circa 2.500 chilometri di strade e almeno 300 ponti sono stati distrutti o danneggiati”. Il ministro Shmyhal ha affermato che il 60% delle attività commerciali e industriali hanno interrotto completamente o parzialmente le attività produttive, in particolare nella zona di Mariupol, sede di acciaierie.
Per la Banca Mondiale i danni agli edifici e alle infrastrutture sono di circa 90 miliardi di dollari. Le stime preliminari del Fondo Monetario Internazionale suggeriscono una contrazione del PIL del 35% quest’anno.
Per cercare di coprire le spese di gestione del paese all’Ucraina e per le esigenze umanitarie servono, dunque, circa 5 miliardi di dollari per i prossimi tre o quattro mesi. Shmyhal ha affermato che sarebbero necessari circa 600 miliardi di dollari per i costi di recupero, ricostruzione e trasformazione dell’economia nel post-guerra.
Piano Marshall per l’Ucraina
“Ora vedrete una grande mobilitazione della comunità internazionale“, ha affermato in un’intervista Odile Renaud-Basso, presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, come riporta il Wall Steet Journal. “Tutti stanno pensando a qualcosa come un Piano Marshall per l’Ucraina, come quello che è successo dopo la seconda guerra mondiale”. Il Piano Marshall fu il piano di ricostruzione dell’Europa a guida statunitense dopo le devastazioni del secondo conflitto mondiale.
Il presidente della Banca mondiale David Malpass ha suggerito che la pianificazione della ricostruzione è in corso. “Mentre la guerra continua, lavoreremo per creare fiducia nelle istituzioni finanziarie, monetarie e fiscali dell’Ucraina”, ha affermato Malpass.
Ma mettere insieme un pacchetto in stile Piano Marshall per la ricostruzione è estremamente complesso. I costi del pacchetto per l’Ucraina devono essere pagati dalla comunità internazionale. Per persuadere le nazioni a fornire risorse considerevoli, l’Ucraina deve impegnarsi a rivedere la sua economia presentando piani per rafforzare la sua resilienza a lungo termine, compresi gli sforzi ambientali, ha affermato Odile Renaud-Basso.
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Editor: Lorenzo Bossola
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