Ucraina Russa sport: ecco le ripercussioni sul mondo dello sport
Ucraina Russia sport: ecco le ripercussioni che questa situazione avrà sul mondo dello sport
Ucraina Russia sport
La situazione geopolitica tra Ucraina e Russia sta tenendo tutto il mondo con il fiato sospeso, temendo le possibili ripercussioni sulla società. Ripercussioni che andranno anche ad influenzare anche il contesto sportivo e il suo calendario.
Russia Ucraina sport: Crisi che mette a rischio Mondiali e Champions League
Le tensioni scoppiate tra l’Ucraina e la Russia, che in questo periodo stanno facendo preoccupare tutto il mondo, in caso di peggioramento delle situazioni avranno forti ripercussioni sullo sport.
Quest’anno infatti è ricco di moltissime manifestazioni sportive, di cui alcune avranno sede proprio in questi territori in crisi. La Russia con la città di San Pietroburgo, ospiterà la finale di questa edizione della Champions League. Finali ora sotto oggetto di rivalutazioni, in merito si è esposta la Uefa in un comunicato:
“sta monitorando in maniera costante e da vicino la situazione, al momento, non ci sono piani per cambiare la sede”.
Visioni e progetti non condivisi da figure politiche di rilievo come europarlamentari e il premier britannico Boris Johnson, i quali hanno esplicitamente chiesto il cambio di sede per la finale.
Situazione analoga vale per i percorsi delle due squadre russe impegnate nell’Europa League, ovvero lo Zenit San Pietroburgo e lo Spartak Mosca.
La questione si sposta anche sul tema dei playoff mondiali in programma per il 24 marzo che vedrà il match tra Russia e Polonia. Incontro sopra la quale ha parlato Kamil Bortnichuk, il ministro dello sport polacco. Bortnichuk ha proposto di giocare la partita su un campo neutro. In merito alla questione si è espressa anche la Federcalcio polacca, in particolare sull’obbligo di tutelare i giocatori.
Russia Ucraina sport: quali altri eventi sono a rischio?
Questa problematica non si limita a toccare solo il calcio, ma tocca anche altri sport. Tra questi c’è la pallavolo, che vedrà svolgersi in Russia dal 26 agosto all’11 settembre i mondiali, anche in questo caso per ora non è previsto lo slittamento di sede. Altri sport a rischio sono il Gran Premio di Formula 1 in programma in Ucraina che rischia di fermarsi completamente, così come la partita di basket tra Ucraina e Spagna valida per i mondiali.
Leggi anche:
Malagò: “Djokovic non deve giocare agli Internazionali, sarebbe sbagliato”
Crisi Inter: La squadra di Inzaghi non riesce più a trovare la vittoria
Mbappé contratto Psg: Il club parigino ha una super proposta per convincere il campione a restare
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
