UEFA e LGBT: niente stadio “arcobaleno” per Germania-Ungheria
Europei Calcio, la UEFA dice no allo stadio “arcobaleno” pro LGBT dell’Allianz Stadium di Monaco per Germania-Ungheria
UEFA e LGBT: bloccata la proposta dello stadio “arcobaleno” per la partita Germania-Ungheria (Europei 2021) all’Allianz Arena di Monaco di domani sera.
Germania-Ungheria, la UEFA dice no allo stadio pro LGBT: “Religiosamente e politicamente neutrali”
Dopo le varie polemiche sui giocatori inginocchiati a favore del movimento Black Lives Matter e la presa di posizione di Ronaldo e Pogba contro la Coca Cola e birra, si è accesa in queste ore un’altra questione agli Europei di Calcio 2021: il no della UEFA allo stadio arcobaleno (Allianz Arena di Monaco) a sostegno della comunità LGBT durante la partita di domani sera tra Germania-Ungheria. Queste le parole della Federazione di Calcio Europea:
“Comprendiamo l’intenzione di inviare un messaggio per promuovere la diversità e l’inclusione, cause da sempre sostenute dalla Uefa che ha lanciato numerose campagne su questi temi, ma l’Uefa è un’organizzazione neutrale a livello politico e religioso.
A causa del contesto politico della richiesta, un messaggio in risposta alle decisioni prese dal parlamento ungherese, proponiamo date differenti per l’illuminare lo stadio con i colori dell’arcobaleno“
Il sindaco di Monaco, Dieter Reiter, avrebbe voluto illuminare di arcobaleno l’Allianz Arena come messaggio di sostegno alle campagne anti-discriminazione. L’idea è stata però definita pericolosa dal ministro degli esteri ungherese, vista soprattutto la posizione dell’Ungheria di Orban riguardo all’argomento e alla recente approvazione nel Paese di una legge che limita la diffusione di materiale che “promuove” l’omosessualità o il cambio di sesso tra i minorenni.
La Federazione di Calcio Europea ha deciso di mantenere una posizione neutrale riguardo all’argomento. La UEFA non permetterà quindi allo stadio di Monaco di tingersi di arcobaleno per la partita tra Germania-Ungheria. Proposte però delle date alternative, come il 28 giugno (Christopher Street Liberation Day) o la settimana tra il 3 e il 9 luglio, ossia quella del Christopher Street Day a Monaco in memoria della rivolta nel 1969 degli omosessuali a New York.
UEFA, Neuer e la fascia da capitano a sostegno della comunità LGBT
Pochi giorni fa, il portiere della Germania, Manuel Neuer, era stato oggetto dell’inchiesta da parte della UEFA contro la Federazione Tedesca per aver indossato una fascia da capitano arcobaleno durante le partite contro Francia e Portogallo. Il gesto di Neuer a sostegno del movimento LGBT era stato però archiviato dalla UEFA, la quale si era espressa così a riguardo:
“La UEFA ha esaminato la fascia che indossava il giocatore e, considerando che stava promuovendo una buona causa, la diversità, non ci sarà alcuna procedura disciplinare.”
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Editor: Marta Colletto
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