Van der Werff, Adriaen
Pittore olandese di scene religiose e mitologiche e di ritratti, attivo soprattutto a Rotterdam. Combinò le finiture precise della tradizione di Leida (apprese dal suo maestro Eglon Van der Neer) con gli standard classici dell’Accademia reale francese (vedi accademia), e diventò il pittore olandese più famoso del tempo, guadagnando il successo a livello internazionale e un’enorme fortuna. Houbraken, scrivendo nel 1721, lo considerava il più grande tra tutti i pittori olandesi e questa fu l’opinione prevalente per tutto il XVIII secolo. La sua reputazione crollò nel secolo successivo, quando si cominciò a ritenere che avesse tradito la tradizione naturalistica olandese. Oggi è considerato un artista estremamente colto ma piuttosto sentimentale e ripetitivo. Egli lavorò anche come architetto a Rotterdam, disegnando eleganti facciate. Il fratello Pieter Van der Werff (1661-1722) fu il suo principale allievo e assistente, ne imitò fedelmente lo stile e fece molte copie delle sue opere. Nascita: Kralingen 1659; Morte: Rotterdam 1722
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