Van Doesburg, Theo
Van Doesburg, Theo. Pittore, disegnatore, architetto e scrittore d’arte olandese. I suoi primi lavori erano influenzati da *impressionismo, *fauve ed espressionismo, ma nel 1955 incontrò Mondrian e subito passò alla completa astrazione.
Uno dei fondatori di De Stijl
Nel 1917 fu uno dei fondatori di De Stijl e dedicò il resto della vita a diffondere le idee e lo stile geometrico austero che rappresentava, vedendosi come un crociato che deve purificare il mondo dalle impurità culturali. Passò gran parte degli anni Venti a viaggiare per diffondere il suo credo, in particolar modo in Germania, e dal 1922 al 1924 insegnò in modo discontinuo al Bauhaus. Dalla metà degli anni Venti abbandonò i rigidi assi verticali e orizzontali su cui insisteva Mondrian e introdusse le diagonali in una serie di dipinti intitolata Composizioni numerate e chiamò questa nuova tendenza *elementarismo.
Nel 1929 si trasferì a Parigi
Nel 1929 si trasferì a Parigi e progettò la propria casa con studio alla periferia di Meudon in uno stile semplice desolato e spoglio (1929-31); pensava che lo studio di un artista dovesse assomigliare a un laboratorio medico. Nel 1930 pubblicò il manifesto dell’ arte concreta e nel 1931, poco prima di morire per infarto, organizzò nel suo studio una riunione di artisti che portò alla formazione dell’associazione Abstraction-Création. Van Doesburg morì deluso, sentendo che le sue idee erano state rifiutate, ma solo cinque anni dopo Alfred H. Barr diede a De Stijl una posizione centrale nel suo libro Cubismo e arte astratta (pubblicato in origine per accompagnare la mostra al Museum of Modern Art, New York) e descrisse Van Doesburg come “pittore, scultore, architetto, tipografo, poeta, romanziere, critico, docente e teorico -un uomo versatile come ogni personaggio del rinascimento”. Sebbene abbia un posto certo nella storia, su di lui esistono opinioni contrapposte:
“Alcuni storici e critici hanno visto e descritto Van Doesburg come un profeta disprezzato, che gridava la verità in un deserto d’inganni convenzionali, mentre altri ora lo vedono solo come uno dei molti messia auto-proclamatisi che gridavano la loro visione negli anni Venti”.
(Theodore M. Brown, Enciclopedia Macmillan degli architetti, 1982).
Van Doesburg, Theo – Nascita: Utrecht 1883; Morte: Davos 1931
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