Van Dongen, Kees
Pittore e autore di stampe di origine olandese, che si stabilì a Parigi nel 1897 e acquisì la nazionalità francese nel 1929. Le sue prime opere erano in stile *impressionista, ma divenne membro dei *fauves nel 1906, e nel 1908 espose con il gruppo espressionista tedesco del Die Brücke. Aveva fama di essere amato dalle donne e la sua opera (principalmente nudi e ritratti femminili) aveva spesso uno spirito erotico: nel 1913 uno dei suoi dipinti fu ritirato dalla polizia dal Salon d’Automne sulla base di presunta indecenza. Dopo la prima guerra mondiale divenne famoso internazionalmente per i suoi dipinti di vita alla moda, in particolare ritratti di donne impertinenti e affascinanti da cui creò una tipologia che è stata descritta come “mezzo prostituta da salotto, mezzo principessa da marciapiede”. Conservò il colore brillante e la manualità del periodo fauve, ma la sua grande semplicità lo portò alla ripetizione e alla banalità ed è generalmente riconosciuto che i suoi lavori migliori siano quelli del periodo precedente agli anni Venti. Dal 1959 visse a Monaco. Nascita: Delfshaven 1877; Morte: Monte Carlo 1968
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Van de Venne, Adriaen
