Van Gogh_ torna alla Tate Britain di Londra
Vincent Van Gogh (1853-1890) torna eccezionalmente ospite acclamato alla Tate Britain di Londra dopo diversi anni.
DAL 27 MARZO ALL’11 AGOSTO 2018 VAN GOGH TORNA ALLA TATE BRITAIN DI LONDRA
Van Gogh è stato un personaggio particolare, perché la sua difficile vita di certo non lo ha aiutato ad affermarsi come avrebbe dovuto ai suoi tempi. Si pensi al fatto che morì a soli 37 anni e che iniziò a dipingere a 27 anni, e le opere che oggi tutti conosciamo appartengono agli ultimi 2 anni.
Un resoconto numerico per comprendere meglio il suo tormentato mondo, sappiamo tutti che soffriva di disturbi mentali. Come si è detto iniziò tardivamente il suo percorso da artista ma Van Gogh in tutto l’arco della sua esistenza ha prodotto un numero elevatissimo di dipinti, disegni e schizzi.
La mostra londinese intende riunire 40 dei suoi capolavori, concentrandosi sul periodo di permanenza dell’artista in Gran Bretagna. Un evento che permetterà di conoscere meglio un aspetto della sua vita, come un luogo ha influito sulla sua arte e come lui ha influenzato gli artisti del posto.
Le opere
Saranno presenti alcune delle sue più prestigiose e conosciute opere come Scarpe, Notte stellata sul Rodano, L’Arlésienne. Insieme a due opere che ha realizzato mentre era un paziente al Saint-Paul, all’Eternity’s Gate e Prisoners Exercising. Non potranno mancare inoltre i suoi preziosi Girasoli prestati per l’occasione dalla National Gallery di Londra.
Sarà molto interessante potersi catapultare nelle strade da lui percorse, i pensieri e i sogni fatti immaginando un futuro per lui forse diverso. Van Gogh visse in Inghilterra negli anni giovanili, forse quelli più cruciali e si innamorò di quella terra. La sua cultura, l’arte, i paesaggi, la scrittura come quella di Charles Dickens e George Eliot; scoprì un mondo diverso rispetto a quello di casa.
Si fece ispirare dall’arte locale e da quella che aveva avuto modo di vedere sul posto, compresi i dipinti di Constable e Millais che saranno presenti nella mostra. Ma l’evento intende anche dare uno scambio di vedute, ci saranno anche artisti in mostra che dall’olandese trassero ispirazione. Come Francis Bacon, David Bomberg e i giovani pittori di Camden Town. Ma il “cammino” espositivo punterà ad esaltare anche la modernità che si proietterà nell’arte dei decenni successivi.
Tate Britain, Londra: come arrivare
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