Dizionario Arte

Van Meckenem, Israhel il Giovane

Incisore tedesco, figlio di un incisore che portava lo stesso nome attivo tra il 1450 e il 1465. Si ritiene che sia stato formato dal padre e probabilmente anche dal Maestro E.S., del quale copiò le opere. La sua produzione è più vasta di quella di ogni altro incisore del XV secolo: gli sono state attribuite circa 600 lastre, e in alcuni casi da una lastra furono riprodotte oltre cento stampe. Come molti altri incisori degli inizi aveva lavorato anche come orefice. Nonostante sia stata una figura minore come artista creativo (la maggior parte del suo lavoro consiste in copie), fu determinante nella diffusione dell’incisione. Fu anche il primo artista a rappresentare in incisione i propri lineamenti (in un doppio ritratto con la moglie, 1490) che lo fanno apparire come una persona sagace.

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