Vassalletto, Pietro
Scultore italiano. Figlio di Basiletto, fu il più famoso esponente di questa bottega-famiglia di marmorari attivi a Roma e nel Lazio stilisticamente vicina all’ambito dei Cosmati ma con una più spiccata abilità nell’intaglio. Collabora con Nicolò d’Angelo nella realizzazione del grande candelabro per il cero pasquale di S. Paolo fuori le Mura che rievoca, con storie del Nuovo Testamento distribuite su due registri sovrapposti, le colonne coclidi romane, rivelandone un forte retaggio classico. Per la stessa chiesa realizza la cattedra episcopale e parte del chiostro, terminato nel 1214. Attivo anche nel chiostro di S. Giovanni in Laterano, Vassalletto realizza, con viva sensibilità cromatica, le colonnine binate lisce e intrecciate, incrostate di tessere dipinte e dorate che tradiscono reminescenze bizantine. Per quanto sia difficile ricreare il corpus delle opere superstiti, Pietro Vassalletto fu il più significativo esponente della famiglia nell’ambito delle più prestigiose committenze laziali.
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