Verrio, Antonio
Pittore decorativo che si stabilì in Inghilterra nel 1671-72. Si ritiene che si sia formato a Venezia e abbia poi lavorato a Napoli e in Francia prima di trasferirsi in Inghilterra, dove ebbe molto successo diventando il più noto tra gli artisti stranieri che dominarono la scena inglese nel breve periodo in cui il barocco fu in voga nel paese. Verrio lavorò molto nei palazzi reali -Whitehall, Windsor e Hampton Court -e anche in grandi case aristocratiche quali Burghley e Chatsworth. Nel 1684 Carlo II lo nominò “nostro primo e più importante pittore” dopo Lely. La ricchezza e il prestigio di cui godette si fondavano essenzialmente sulla sua forte personalità più che sulle sue effettive abilità d’artista, e la sua produzione risulta al massimo mediocre (e talvolta persino tetra) se giudicata con i canoni europei; Oliver Millar scrive che “il suo disegno di figura è spesso quasi ridicolmente goffo”. Laguerre, che fu suo occasionale assistente, ebbe minor successo pur essendo migliore come pittore. Nascita: Lecce 1639; Morte: Hampton Court 1707
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