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Storia

Vittoria – la regina iconica del XIX secolo

Ricorre oggi il 185° anniversario dell’incoronazione della regina Vittoria, regina di Regno Unito e Irlanda. Una figura iconica, il cui nome rappresenta un’epoca. regina vittoria

Vittoria regina vittoria

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La regina Vittoria durante l’incoronazione

Alexandrina Vittoria nasce a Kensington Palace, Londra, il 24 maggio 1819, figlia del principe Edoardo Augusto e nipote di re Giorgio III.

Il primo nome le viene dato in onore del suo padrino, lo zar Alessandro I di Russia, anche se formalmente a corte viene usato il secondo nome per riferirsi a lei. Dopo il padre e i tre zii, la principessa è la quinta in linea di successione.

Tuttavia, il principe Edoardo Augusto muore otto mesi dopo la nascita della figlia e gli zii non hanno eredi. Dopo neanche una settimana, anche il re Giorgio III muore, evento che permette al suo figlio maggiore, noto come re Giorgio IV, di ascendere al trono.

La piccola ha il tedesco come lingua madre, essendo frutto di una stirpe più tedesca che britannica, ma a tre anni impara l’inglese.

In seguito parlerà anche greco, italiano, latino e francese. Profondamente affettuoso e confidenziale il suo rapporto con Louise Lehzen, la sua governante, mentre è più freddo e distaccato quello con la madre, Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld.

Ciò è soprattutto a causa dell’iperprotettività della madre, che tiene la figlia isolata dal resto del mondo. Inoltre, la donna è fortemente influenzata da sir John Conroy, ritenuto anche il suo amante; questo è motivo di grande malinconia per la principessa. regina vittoria

Regina e Imperatrice regina vittoria

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Jenna Coleman è la regina Vittoria nella nuova serie tv Victoria

Nel 1830, re Giorgio IV muore senza eredi, per cui il trono passa a suo fratello, il Duca di Clarence e St. Andrews.

Egli diventa re con il nome di Guglielmo IV, ma anche lui non ha figli. Vittoria, di conseguenza, è la sua erede diretta. Sette anni dopo, infatti, gli succede come regina, appena diciottenne.

Sceglie il suo secondo nome e omette il primo: d’ora in avanti, lei sarà Sua Maestà la Regina Vittoria del Regno Unito di Gran Bretagna e d’Irlanda. Tuttavia, la nuova regnante deve cedere il regno di Hannover a suo zio, duca di Cumberland e Teviotdale, in quanto una Legge salica proibisce alle donne di regnare su Hannover. regina vittoria

Dopo l’incoronazione, la giovane sovrana è la prima a risiedere a Buckingham Palace. Il suo primo ministro è Lord Melbourne, del partito dei Whig, uomo a cui la ragazza si affida totalmente per le questioni di governo.

La sua cieca fiducia nel ministro provoca tuttavia dei pettegolezzi tra i suoi nemici, tanto che la regina viene appellata per un certo periodo col nomignolo di “Mrs. Melbourne”. Ma questa crisi temporanea non scalfìsce la popolarità della “piccola regina”, chiamata così per la sua bassa statura.

Innamorata dell’Irlanda, diviene inoltre Imperatrice d’India: arriva così a regnare su più territori di quanti i precedenti sovrani di Gran Bretagna abbiano mai posseduto. E, nel 1887, festeggia il Golden Jubilee, cioè i 50 anni di regno. Tuttora, infatti, è la seconda regina più longeva della storia. Muore il 22 gennaio 1901, dopo aver regnato per un totale di 64 anni. regina vittoria

Un amore eterno regina vittoria

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Il principe Albert e la regina Vittoria

Nel 1836, poco prima di ascendere al trono, Vittoria incontra suo cugino, il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha. La principessa si interessa subito a un possibile fidanzamento, ma esso viene rimandato a causa della sua giovane età.

Diventando però regina l’anno successivo, la ragazza può pensare alla propria vita sentimentale da sé. Il 10 febbraio 1840, quindi, sposa il suo amato Alberto nella Cappella Reale di St. James’s Palace.

Da questo momento, Alberto diventa un vero e proprio mentore per la moglie, sostituendo Lord Melbourne e la governante Lehzen. Inoltre, il principe consorte aiuta la regina a riavvicinarsi alla madre, con la quale i rapporti si erano precedentemente incrinati.

Da questo matrimonio nascono ben nove figli: Vittoria, Edoardo, Alice, Alfredo, Elena, Luisa, Arturo, Leopoldo e Beatrice.

Trascorrono 21 anni di felicità, confidenza e fiducia reciproche. Tuttavia, nel 1961, il principe Alberto si ammala di cancro allo stomaco e muore il 14 dicembre dello stesso anno.

La perdita del marito getta la regina in un profondo dolore, tanto che da questo momento sceglie di vestirsi unicamente di nero. Inoltre, la sovrana smette di partecipare a eventi pubblici, guadagnandosi il soprannome di “Windsor’s Widow”. Si vocifera, però, che la regnante abbia trovato consolazione in un cameriere scozzese chiamato John Brown. Non ci sono prove certe di tale ipotesi, in ogni caso. regina vittoria

L’amore della regina per il suo Alberto è stato così intenso da meritare di essere scalfito su pietra. A Londra, infatti, si erge l’Albert Memorial, un monumento commissionato da Vittoria nel 1861 e inaugurato nel 1882. La statua che ritrae il principe è rivolta verso sud, all’interno di un ricco baldacchino, ed è circondata da due gruppi di sculture allegoriche. Anche il celebre Victoria & Albert Museum onora il matrimonio dei due reali, mantenendo vivo questo straordinario sentimento attraverso i secoli.

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