Vlaminck, Maurice de
Pittore, autore di stampe e scrittore francese. Di carattere vivace ed eclettico, in gioventù Vlaminck si guadagnava da vivere principalmente gareggiando in bicicletta e suonando il violino in un’orchestra, dedicandosi alla pittura solo nel tempo libero e da autodidatta. Gli piaceva inveire contro ogni tipo di formazione accademica e si vantava di non aver mai messo piede al Louvre: “Cerco di dipingere con il cuore e con lo stomaco, senza preoccuparmi dello stile”. Nel 1901 un’esposizione di opere di Van Gogh a Parigi lo impressionò fortemente, intensificando in lui l’amore per i colori puri. Vlaminck era solito spremere il colore direttamente dal tubetto sulla tela per realizzare composizioni esuberanti -principalmente paesaggi -e, con Matisse e Derain, divenne il principale fautore del fauvisme. Dal 1908 tuttavia la sua tavolozza assunse colori più scuri e quando conobbe l’opera di Cézanne si impegnò in una ricerca compositiva più controllata. Nel periodo 1910-14 fu in parte influenzato anche dalla stilizzazione *cubista, nonostante nutrisse una forte avversione per Picasso e lo considerasse un ciarlatano.
Dopo la prima guerra mondiale Vlaminck si allontanò da Parigi e nel 1925 si stabilì in una casa di campagna nell’Eure-et-Loir, luogo da cui trasse ispirazione per i quadri successivi. La sua produzione divenne allora piuttosto manierata, ma la sua fama crebbe costantemente sia in Francia che all’estero negli anni tra le due guerre. Dopo l’invasione tedesca della Francia nel 1940, Vlaminck -come molti altri famosi artisti -fu corteggiato dai nazisti per scopi propagandistici e nel 1941 visitò la Germania con un gruppo di artisti tra cui Derain, Despiau, Van Dongen, Dunoyer de Segonzac e Friesz. Nel 1944, subito dopo la liberazione, fu arrestato e interrogato e, benché non sia stato intentato alcun processo contro di lui, i sospetti di collaborazionismo ne danneggiarono la carriera. Una parziale riabilitazione giunse tuttavia prima della sua morte. Oltre a dipingere, Vlaminck scrisse romanzi e alcuni libri di memorie. Nascita: Parigi 1876; Morte: Rueil-la-Gadeli 1958
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.