Dizionario Arte

Wit, Jacob de

Il miglior pittore decorativo olandese del XVIII secolo, attivo principalmente nella nativa Amsterdam. Svolse il praticantato principalmente ad Anversa, dove ebbe la possibilità di ammirare e studiare i soffitti dipinti da Rubens nella chiesa gesuita della città (i disegni realizzati da de Wit divennero preziose testimonianze dell’opera di Rubens dopo la distruzione dei dipinti causata da un incendio nel 1718). La pittura di de Wit tuttavia è più luminosa di quella di Rubens e possiede una delicatezza e un fascino di gusto rococò. De Wit era cattolico e fu il primo artista olandese che, dopo il XVI secolo, si occupò della decorazione di chiese cattoliche. Raggiunse tuttavia i risultati migliori nella decorazione di soffitti di case private (Bacco e Cerere, 1751, Huis Boschbeek, Heemstede). Il nome di de Wit è entrato nel linguaggio comune olandese per descrivere il tipo di *trompe-l’óil raffigurante *rilievi marmorei per il quale era famoso; tali pitture, solitamente collocate sopra un caminetto o una porta, sono chiamate ‘witjes’ (wit significa ‘bianco’ in olandese). De Wit fu anche incisore di *acqueforti e collezionista di disegni degli antichi maestri. Nascita: battezzato ad Amsterdam 1695; Morte: Amsterdam 1754

Leggi anche:

Le mostre di arte da non perdere nel 2022: tutte le maggiori esposizioni da vedere nell’anno nuovo

Milano classificata tra le 10 città d’arte da vedere nel mondo

Arte in TV a Natale 2021: ecco la programmazione, tra Raffaello e Botticelli

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!