Dizionario Arte

Wölfflin, Heinrich

Storico dell’arte svizzero, professore alle università di Basilea (1893-1901), Berlino (1901-12), Monaco (1912-24) e Zurigo (1924-34). Fu uno dei più influenti storici dell’arte del periodo e molti dei suoi libri sono oggi ancora opere basilari. Fra questi L’arte classica, 1899, sull’arte del primo rinascimento, Concetti fondamentali della storia dell’arte, 1915) e una monografia su Dürer (1905). Il suo lavoro si concentrò sull’analisi stilistica ed egli tentò di dimostrare che lo stile -in pittura, scultura e architettura -segue principi evolutivi. Principi di storia dell’arte rappresenta la formulazione più completa delle sue teorie, presentando il passaggio dal rinascimento al barocco in termini di schemi visivi contrastanti -per esempio il passaggio dal lineare al decorativo (malerisch). La concezione di Wölfflin secondo cui lo stile è una forza autonoma e non un’astrazione intellettuale e il suo approccio spesso troppo rigido alla studio dell’opera sono stati superati dai moderni principi della storia dell’arte e la sua mancanza di interesse per l’ iconografia è stata spesso criticata; tuttavia egli rimane una figure fondamentale perché elevò la storia dell’arte al rango di disciplina. Herbert Read scrisse: “Di lui si potrebbe dire che prese la critica d’arte quando era in uno stato di caos dominato dal soggettivismo e la trasformò in scienza”. Nascita: Winterthur 1864; Morte: Zurigo 1945

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