Wyeth Andrew, Pittore americano
Wyeth, Andrew.Pittore americano, figlio e allievo di Newell Convers Wyeth (1882-1945), un famoso autore di pitture murali e di illustrazioni di libri per l’infanzia.
Wyeth, Andrew. Pittore americano, figlio e allievo di Newell Convers Wyeth (1882-1945), un famoso autore di pitture murali e di illustrazioni di libri per l’infanzia. L’opera di Wyeth consta quasi interamente di ritratti di persone e paesaggi delle due zone a lui più note, la Brandywine Valley attorno a Chadds Ford, in Pennsylvania, e l’area vicino a Cushing, nel Maine, sede di una sua residenza estiva. Dipingeva solitamente con *acquarelli o *tempere con una tecnica precisa e ricca di dettagli. Comunicava spesso un senso di solitudine o di nostalgia (simboli del mondo moderno, come le automobili, appaiono raramente nelle sue opere). Divenne famoso nel 1948 con il quadro Il mondo di Cristina acquistato dal MOMA di New York l’anno successivo divenendo una delle immagini più note dell’arte americana.
Wyeth, Andrew L’opera ritrae un’amica dell’artista
L’opera ritrae un’amica dell’artista, Christina Olson, che era stata colpita in modo così grave dalla poliomielite da potersi muovere solo trascinandosi con le braccia. La donna è raffigurata in un campo vicino alla sua fattoria nel Maine mentre lentamente si trascina verso casa. Il punto di vista insolito e l’atmosfera greve sono aspetti tipici delle opere di Wyeth. Cristina è vista di schiena, perciò alcuni pensarono che si trattasse di una ragazza attraente che si rotolava nell’erba e rimasero sconvolti quando videro i ritratti dipinti da Wyeth, che mostravano invece una donna di mezza età dal viso scarno. Molti altri interpretarono il quadro in modo più profondo come simbolo della condizione umana. Partendo dalla fama del quadro, Wyeth si costruì una carriera di straordinario successo.
Tuttavia la critica è divisa
Tuttavia la critica è divisa: J. Carter Brown, direttore della National Gallery a Washington, lo ha definito “un grande maestro”, mentre Sam Hunter, una delle voci più autorevoli nel campo dell’arte americana del XX secolo, ha scritto: “Ciò che attrae maggiormente il pubblico, dobbiamo concludere, indipendentemente dal notevole virtuosismo di Wyeth, è la mancanza di fantasia e l’assenza di ambizioni pittoriche. Egli interpreta perfettamente l’etica del buon senso e lo stato d’animo anti-eroico della cultura popolare di oggi, malgrado alcuni passi falsi in una brillante introspezione”. Dal canto suo, Wyeth spiegò così la propria popolarità: “Il motivo è che mi capita di dipingere cose che riflettono le verità basilari della vita: il cielo, la terra, gli amici, le cose intime”.
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