“Tutttovero”, la proposta torinese di Bonami per Expo e la Biennale
Celant a Milano, Bonami a Torino. Il critico unisce i quattro musei d’arte moderna e contemporanea della città e presenta la mostra “Tutttovero” per Expo 2015.
Due secoli di storia dell’arte dalle collezioni di GAM, Castello di Rivoli, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Fondazione Merz per vedere come è cambiata l’arte dal 1815 ad oggi.
Il comitato scientifico della mostra è formato da Danilo Eccher, Marcella Beccaria, Irene Calderoni e Beatrice Merz che costruiranno un percorso a dimostrazione di come la città di Torino e “la propria cultura civile, pubblica e privata, ha saputo costruire nel tempo”. Come lo faranno? “Se Expo 2015 è dedicata all’alimentazione, Torino e il Piemonte interpretano questo soggetto offrendo il miglior cibo per lo spirito umano, che da milioni di anni si è rivelato indispensabile alla crescita e alla sopravvivenza dell’umanità, l’arte”.
Una decisione in controtendenza rispetto alle mostre che fioriranno in tutto il Paese con tavole imbandite, chef, assaggi e miraggi, che forse si porrà più in concorrenza con la Biennale di Venezia rispetto all’ “Arts&Food” della Triennale milanese.
TUTTTOVERO – LA NOSTRA CITTA’ LA NOSTRA ARTE TORINO 2015
Mostra a cura di Francesco Bonami
25 aprile – 8 novembre 2015, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
25 aprile – 11 ottobre 2015, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Fondazione Merz
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