A Roma vietati i fuochi d’artificio per Capodanno 2022: aumentati i controlli in centro e nelle zone della movida
Capodanno 2022: a Roma no giochi pirotecnici ma controlli per il rispetto delle regole anti-Covid
Anche a Capodanno 2022 a Roma niente fuochi d’artificio fino all’Epifania. Oggi il sindaco Roberto Gualtieri firmerà l’ordinanza del Comune che vieta l’utilizzo di giochi pirotecnici dal 31 dicembre al 6 gennaio. Il provvedimento sarà volto non solo a proteggere l’ordine pubblico e gli animali della città, ma anche ad evitare assembramenti nelle strade e nelle piazze.
Ieri la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha affrontato il tema dei controlli che saranno svolti dalle forze dell’ordine durante la notte di San Silvestro.
Roma: per Capodanno 2022 controlli nella città
Polizia, Finanza, carabinieri e vigili urbani aumenteranno i controlli nelle vie di Roma per contrastare feste non autorizzate e far sì che vengano rispettate le norme anti-Covid in vigore. Nei locali non saranno consentiti balli o piste ricavate tra i tavoli. Non saranno sanzionati soltanto i clienti, ma anche i titolari degli esercizi di ristorazione: multe da 400 a 1000 euro, ma per i gestori dei locali c’è anche la chiusura dell’attività fino a cinque giorni.
Domani sera scenderanno in campo oltre 2mila uomini delle forze dell’ordine, nonostante l’annullamento degli eventi in piazza. Massima attenzione anche per quanto potrà accadere nelle abitazioni private, nelle case vacanza prese in affitto e nei bed&breakfast.
Verifiche costanti nell’hinterland e sul litorale, in casali e strutture che potrebbero essere utilizzati per organizzare feste clandestine. Su questo fronte, sarà aumentata anche la sorveglianza nelle chat e sui social.
Le norme anti-Covid a Roma per Capodanno 2022
I controlli riguarderanno anche l’obbligo di mascherina all’aperto. A questo proposito, negli ultimi giorni sono arrivate le prime contravvenzioni per chi non rispetta questa norma o non indossa le Ffp2 dove è obbligatorio. Su 9.700 persone controllate, martedì ci sono state 15 sanzioni per la mascherina e 22 per l’assenza di Green Pass o Super Green Pass.
Secondo i dati della Prefettura, oltre 900 esercizi commerciali sono stati ispezionati, con 4 chiusure a tempo determinato e 7 titolari multati.
Da risolvere è la questione mascherine Ffp2 sui mezzi di trasporto pubblico. Le aziende lamentano difficoltà nel reperire questi dispositivi da distribuire ai propri dipendenti. Spesso, infatti, questi ultimi manifestano disagio nell’effettuare controlli a passeggeri che indossano le mascherine chirurgiche proprio come loro.
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Editor: Susanna Bosio
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