Agatha Christie, i 5 romanzi da leggere nella vita
Quarantotto anni fa moriva Agatha Christie. Vogliamo ricordarla proponendovi cinque suoi libri da leggere almeno una volta nella vita.
Agatha Christie romanzi
cioè dame Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan nacque a Torquay il 15 settembre 1890 e morì a Wallingford il 12 gennaio 1976. Fu una una scrittrice e drammaturga britannica.
I suoi libri sono famosi per personaggi come Hercule Poirot e Miss Marple, conosciuti in tutto il mondo.
Ancora oggi è la scrittrice inglese più tradotta, seconda solo a Shakespeare. Purtroppo le traduzioni italiane presentano gravi errori, omissioni e aggiunte arbitrarie, anche con riferimenti antisemiti.
I suoi libri contano all’incirca due miliardi di copie vendute. Inoltre ha scritto anche un’autobiografia, La mia vita, pubblicata postuma nel 1976 dove non fa parola della sua scomparsa del 1926.
Ecco a voi cinque libri imperdibili della maestra del giallo.
Poirot a Styles court 1920
Il libro viene completato nel 1915, ma trova un editore solo cinque anni dopo. Per la primissima volta compare Hercule Poirot, il detective belga che risolve i casi con l’aiuto delle sue “celluline grigie”.
Siamo negli anni della prima guerra mondiale. L’io narrante è quello del capitano Hastings, grande amico di Poirot, che trascorre la convalescenza per una ferita nella casa di campagna di un amico, la cui matrigna ha sposato un ambiguo uomo di vent’anni più giovane. La donna viene trovata avvelenata e i sospetti, oltre che sul marito, cadono sui figliastri, che si ritiene possano trarre vantaggio dalla morte della vecchia signora.
Poirot deve cercare l’assassinio di Emily Inglethorp ma, mentre Hastings, che narra le vicende, brancola nel buio, per Poirot si tratta solo di trovare le prove per incastrare il colpevole.
Istantanea di un delitto, 1957
Manca poco a Natale. La signora McGillicuddy, dopo essersi affannata tutto il giorno a cercare regali per i suoi parenti, sta ritornando a casa in treno. Improvvisamente un altro convoglio si affianca al suo e l’anziana signora assiste suo malgrado a uno spettacolo sconvolgente: in una delle carrozze dell’altro treno un uomo sta strangolando una donna. Terrorizzata la signora cerca di avvertire il controllore e la polizia, ma nessuno le crede, nessun cadavere è stato infatti rinvenuto e non è stata nemmeno denunciata nessuna scomparsa.
Fortunatamente la signora McGillicuddy è una vecchia amica di Miss Marple, la vecchietta dall’aria innocua e mansueta capace però di risolvere ogni mistero grazie alle sue straordinarie capacità di osservazione. Istantanea di un delitto, del 1957, famoso per il suo esordio intrigante, è una delle più classiche avventure dell’anziana investigatrice di St.Mary Mead.
L’assassinio di Roger Acroyd, 1962
Risulta 5° nella classifica dei cento migliori romanzi gialli stilata nel 1990 dalla Crime Writers’ Association, mentre in quella stilata dalla Mystery Writers of American 12°.
Dieci piccoli indiani, 1939
Il titolo originale era Dieci Piccoli Negri, che è anche l’inizio della filastrocca. Negli Stati Uniti è stato tradotto col titolo And there were none, E poi non rimase nessuno, che è la frase finale della filastrocca. Il romanzo si differenzia per la totale mancanza di un detective.
C’è un cadavere in biblioteca, 1948
Il colonnello Bantry e sua moglie Dolly vengono bruscamente svegliati da una cameriera terrorizzata, venuta ad annunciare che, nella biblioteca della villa, è stato trovato il cadavere di una sconosciuta in abito da sera. Nessuno degli abitanti ha mai conosciuto la vittima. La polizia, subito interpellata, comincia le indagini, ma ancora una volta sarà la simpatica Miss Marple a trovare il colpevole.
Conclusioni: Quarantotto anni fa moriva Agatha Christie. Vogliamo ricordarla proponendovi cinque suoi libri da leggere almeno una volta nella vita.
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