Amanda Gorman, la giovane poetessa all’inaugurazione di Biden
Amanda Gorman, la poetessa di “The hill we climb” all’inaugurazione di Joe Biden
Ecco chi è Amanda Gorman, la giovane poetessa che si è esibita all’inaugurazione di Joe Biden mercoledì 20 gennaio 2021. Amanda, classe 1998, è la più giovane poetessa a prendere parte alla cerimonia di inaugurazione di un presidente americano. La scelta è stata fatta dopo un suggerimento della First Lady, Jill Biden, che nel 2017 aveva notato una lettera della giovane alla Library of Congress.
Amanda, giovane afroamericana, si è laureata con lode ad Harvard e detiene il titolo di Youth Poet Laureate, titolo ricevuto nel 2014. La poesia da lei scritta per l’insediamento del 46esimo presidente degli Stati Uniti ha sbalordito il mondo, ricevendo i complimenti anche di Barack Obama e Bernice King, figlia di Martin Luther King Jr.
I complimenti di Obama su Twitter:
On a day for the history books, @TheAmandaGorman delivered a poem that more than met the moment. Young people like her are proof that “there is always light, if only we’re brave enough to see it; if only we’re brave enough to be it.” pic.twitter.com/mbywtvjtEH
— Barack Obama (@BarackObama) January 20, 2021
“The hill we climb”, la poesia di Amanda Gorman
La poesia recitata dalla giovane è sicuramente un inno alla democrazia. Inoltre si focalizza sul femminismo, il razzismo, sull’oppressione e la marginalizzazione delle minoranze.
Amanda è cresciuta a Los Angeles, con la madre e i fratelli. Qui ha imparato ad ammirare le culture diverse della città, ma in cui a volte, come lei ha dichiarato in un’intervista al New York Times, si sentiva forestiera. Forse è anche per questo che abbraccia le sue origini e non ha paura di far vedere al mondo chi è.
Sono la figlia degli scrittori neri, discendenti dei combattenti per la libertà, che hanno spezzato le catene e cambiato il mondo.
Ecco la traduzione di un verso particolarmente toccante tratto da “The hill we climb”:
Noi abbiamo imparato che la quiete non è sempre pace,
e le norme e le nozioni di quel che «semplicemente» è non sono sempre giustizia.
Eppure, l’alba è nostra, prima ancora che ci sia dato accorgersene.
In qualche modo, ce l’abbiamo fatta.
In qualche modo, abbiamo resistito e siamo stati testimoni di come questa nazione non sia rotta,
ma, semplicemente, incompiuta.
Di seguito la performance della giovane, che per l’occasione ha indossato Prada.
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