Dizionario Arte

Ammannati, Bartolomeo

Architetto e scultore *manierista fiorentino. I suoi lavori più noti a Firenze sono il ponte di Santa Trinità (1567-70, distrutto durante la seconda guerra mondiale, ma ricostruito) e le sue aggiunte a Palazzo Pitti (1558-70), compreso il cortile in bugnato. Per quanto riguarda la scultura, fu fortemente influenzato da Michelangelo e dallo stile più garbato di Sansovino (lavorò nella sua Biblioteca a Venezia); la sua opera principale in questo campo è la fontana, piuttosto massiccia, in piazza della Signoria (1560-75), con il Nettuno in marmo e le Ninfe in bronzo. Ammannati ebbe la meglio su molti scultori, tra cui Cellini e Giambologna, nella gara d’appalto per questa commissione, ma il lavoro non fu accolto con favore. In tarda età, influenzato dalla religiosità di matrice controriformistica, scrisse una ritrattazione delle sue opere profane (denunciando le figure nude come lussuriose), e si dice che ne avesse distrutta qualcuna. Fu sposato a Laura Battiferri, poetessa che fu ritratta in un eccezionale dipinto di Bronzino. Nascita: Settignano 1511; Morte: Firenze 1592

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!