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Moda,  Cinema

Audrey Hepburn torna al cinema con Rooney Mara: i look iconici da rivivere

La musa di Givenchy presto sul grande schermo: in arrivo un film biografico dedicato ad Audrey Hepburn, interpretata da Rooney Mara. Quali sono gli outfit che ci aspettiamo di vedere?

Hollywood continua sulla scia dei biopic sulle grandi icone degli anni passati. Stavolta tocca alla venerata Audrey Hepburn, regina dello stile e musa di Givenchy. A interpretarla la due volte nominata agli Oscar Rooney Mara, soffiando il posto alla Audrey che tutti attendevano, Lily Collins. E a dirigerlo ci pensa Luca Guadagnino, che dopo Call me by your name è diventato un cardine della odierna Hollywood. Cosa c’è da aspettarsi? E quali sono i look che sicuramente non potranno mancare per raccontare la storia dell’iconica Audrey Hepburn?

La spensieratezza di Vacanze romane, 1953

Audrey fece breccia nel cuore degli spettatori grazie a Vacanze Romane, film che le valse l’Oscar per la migliore attrice l’anno seguente. Nel film come nella realtà, i look sono semplici ma sempre classic-chic: camicia bianca, gonna a ruota con una cintura che sottolinea la vita già strettissima dell’attrice, sandali aperti ai piedi e un foulard a righe annodato al collo. Eppure, nonostante l’estrema linearità, si iniziano a notare i tratti di uno stile senza tempo, mai sfarzoso ed eccentrico, bensì elegante e raffinato.

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Audrey Hepburn in Vacanze romane

Audrey Hepburn per LIFE magazine

Sicuramente, la vita di Audrey Hepburn ruota attorno ai suoi film, ormai diventati classici senza età. Ma all’attrice britannica si associa anche un immaginario di spensieratezza e genuinità, ritratto perfettamente nella copertina di LIFE da Mark Shaw. Con gli iconici pantaloni a sigaretta – o alla Capri – e un dolcevita nero, cosa manca? Le iconiche ballerine che rivoluzioneranno la scena anni Sessanta dopo l’uscita di Funny Face.

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Audrey in Life Magazine

Oscar per la migliore attrice, 1954

Ecco, la consacrazione come star hollywoodiana. Audrey vinse l’oscar per la migliore attrice protagonista per la sua giocosa interpretazione in Vacanze romane l’anno precedente. Una mise inclusa in tutte le liste dei migliori abiti da red carpet della storia degli Academy. Ma l’abito in pizzo bianco, stretto in vita da una cintura sottile, inaugura anche l’inizio della collaborazione con Hubert de Givenchy.

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Audrey vince l’Oscar come miglior attrice protagonista, 1954

Sabrina e l’amore per Givenchy, 1955

L’incontro tra Audrey Hepburn e Hubert de Givenchy è documentato nel film Sabrina. Infatti, nel 1953 lo stilista francese fissa nell’atelier parigino un appuntamento con l’attrice “Hepburn”: lo stilista pensa di incontrare Katharine. Hubert de Givenchy rimane però sorpreso alla vista di una giovane apparentemente fragile, dagli occhi di cerbiatto, con un cappello da gondoliere con la scritta “Venezia”. Audrey, dopo averlo invitato a cena, fa breccia nel cuore del couturier (come nei nostri).

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Audrey Hepburn in Givenchy

Lei è alla ricerca del guardaroba di Sabrina, lui di una musa. Ecco che nascono i 15 look per il film con Audrey Hepburn diretto da Billy Wader, tra cui il sontuoso abito senza spalline con ricami in nero.

“I vestiti sono decisamente una passione per me”, confidò la Hepburn a un giornalista sul set di Sabrina. “Li amo al punto che è praticamente un vizio”.

Givenchy, l’Interdit

La prima campagna dell’iconico profumo della maison non poteva avere altro viso che quello di Audrey Hepburn. Ricoperta di tulle e fotografata solo di profilo, la partnership per l’Interdit durerà per molti anni a venire.

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Audrey e Rooney per L’Interdit

Proprio nella campagna dell’Interdit troviamo somiglianze con Rooney Mara, l’attrice che fra poco dovrà immedesimarsi nella star britannica. Infatti, proprio Rooney è il nuovo volto dell’Interdit di Givenchy. Ma non solo: Mara ha indossato gli abiti del brand francese in quasi tutte le apparizioni sui red carpet degli ultimi 5 anni, solidificando una nuova partnership che ricorda quella tra Hubert e Audrey.

Audrey Hepburn icona di moda: Cenerentola a Parigi, 1957

Un film innamorato della moda: non c’è film su Audrey Hepburn senza un accenno a Cenerentola a Parigi. Funny Face (all’inglese) ha rivoluzionato il rapporto tra il cinema e la moda, con innumerevoli look contemporanei da red carpet che hanno le loro radici negli abiti di questo film. Tra gli splendidi capi d’alta moda, la mise da sposa è uno dei più memorabili. Consiste in una scollatura a barca, corpetto a corsetto aderente e una gonna di tulle alla caviglia.

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Audrey in Funny Face

Il classico tubino nero di Breakfast at Tiffany’s, 1961

Immancabile in un film su Audrey che si rispetti il tubino nero di Givenchy per Breakfast at Tiffany’s. L’iconico look di Audrey Hepburn disegnato da Givenchy ha segnato la storia della moda quando Audrey ha dimostrato sullo schermo che possedere un piccolo abito nero è un guardaroba essenziale per la donna moderna.

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Audrey in Breakfast at Tiffany’s

Il trench con foulard di Sciarada, 1963

Un ensemble che ha consacrato l’immagine da Parisienne della Hepburn. Come anche il suo amore per i foulard. Infatti, Audrey amava indossare i foulard sia sul grande schermo sia nella vita, e spesso ne annodava uno in seta sui capelli cotonati.

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Uno dei look di Audrey Hepburn in Sciarada

Per Sciarada di Stanley Donen ne indossa un esemplare in panna in tinta con il nuovo trend lanciato dalla Hepburn: il trench (firmato Givenchy). Tutto all’insegna della semplicità e alta classe.

“I bei vestiti semplici di Givenchy [mi davano] la sensazione di essere chiunque io interpretassi”.

L’opulenza di My Fair Lady, 1964

La moda di Audrey passa da negligente a favolosa durante la sua trasformazione sullo schermo come Eliza Doolittle in My Fair Lady. Nell’amato musical, Audrey sale sullo schermo nei panni di Eliza che viene trascinata da un aristocratico di alto profilo e trasformata da una ragazza della classe operaia poco sofisticata in una figura eloquente dell’alta società. Anche la sua moda subisce una trasformazione da stracci a ricchezze, e questo abito di gala è uno dei più iconici del film.

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Audrey Hepburn in My Fair Lady

Il matrimonio con Andrea Dotti, 1969

Un matrimonio da favola quello di Audrey Hepburn e lo psichiatra Andrea Dotti. Dopo la cerimonia, l’attrice ha deciso di optare per uno dei suoi classici look: un abitino rosa cipria con il collo alto, foulard abbinato e polsini a corolla. Inaugurò così il suo periodo romano dell’attrice, dato che venne spesso fotografata con mise dai colori vivaci, maxi occhiali da sole e una serie di deliziosi cappottini con cintura. Un momento della sua vita che non può mancare nel futuro biopic.

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Audrey e Andrea

Gli Oscar 1986

Audrey Hepburn presentò il premio per i migliori costumi ai 58° Oscar catturando l’attenzione di tutti per i suoi orecchini a candelabro. Cascate di diamanti in tono con l’abito in rosa Schiaparelli con ricami scintillanti. E se questi ultimi anni della vita della star sono spesso dimenticati, ci auguriamo che anch’essi trovino una degna parte nel progetto di Guadagnino.

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Audrey Hepburn agli Oscar 1986

In bianco per i Golden Globe 1990

Per onorare una stellare carriera, Audrey Hepburn solca il palco dei Golden Globe per accettare il Cecil de Mille Award. E nel farlo non può che rimanere coerente con sé stessa: bianca e lineare, semplice e mai sopra le righe. Un abito in raso crema con spalline leggermente angolate.

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Audrey Hepburn ai Golden Globe 1990

Di Michele Micera

 

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