Beuys, Joseph
Beuys, Joseph. Scultore , disegnatore, insegnante e artista di performance tedesco, considerato una delle figure più influenti nell’arte d’avanguardia europea.
Come Yves Klein, fu tra coloro che più contribuirono a spostare l’attenzione da ciò che l’artista fa a ciò che l’artista è -quanto a personalità, azioni e opinioni –, e riuscì anche a crearsi una sorta di mitologia personale. (Da pilota della Luftwaffe fu abbattuto in Crimea nel 1943 e, come lui stesso ha raccontato -ma il suo resoconto è stato messo in dubbio –, fu accudito da nomadi tartari che lo tennero al caldo con grasso e feltro, materiali che poi utilizzò parecchio nelle sue opere. Il cappello che indossava abitualmente serviva a nascondere le ferite alla testa provocate dall’incidente.)
Dal 1946 al 1951 studiò
all’Accademia di Düsseldorf, dove nel 1961 divenne professore di scultura. Lavorò con diversi mezzi espressivi, ma è noto soprattutto per le sue performance, tra le quali la più famosa fu forse Come spiegare dipinti a una lepre morta (1965). Durante questa performance Joseph Beuys camminò nello spazio espositivo della Schmela Gallery di Düsseldorf, la faccia coperta di miele e foglie d’oro, portando tra le braccia una lepre morta alla quale spiegava i vari quadri.
Descrisse questa operazione come “un complesso tableau sui problemi del linguaggio, e anche sui problemi del pensiero, della coscienza umana e della coscienza degli animali”.
Nel 1962 Beuys entrò a far parte di Fluxus
Nel 1962 Beuys entrò a far parte di Fluxus, un gruppo internazionale di artisti che si opponevano alla tradizione e alla professionalità nell’arte; fu attivo anche in politica, schierandosi con i Verdi della Germania occidentale. Il suo “presuntuoso dilettantismo politico” lo condusse a un conflitto con le autorità e nel 1972 fu destituito dalla carica di professore.
Tra le proteste che seguirono ci fu uno sciopero degli studenti, e infine si raggiunse un accordo in base al quale Beuys poteva mantenere il suo titolo e il suo studio, a patto che rinunciasse al suo contratto di insegnante.
Negli anni della maturità dedicò molto del suo tempo alle conferenze e ai dibattiti, e nel 1982 incontrò il Dalai Lama a Parigi. Divenne una celebrità a livello internazionale, e i suoi più ferventi ammiratori lo consideravano una sorta di guru dell’arte. Per molti, tuttavia, la sua opera è pretenziosa o incomprensibile.
Nascita: Krefeld 7803; Morte: D
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