Bilanci Artissima 2021 : i numeri di un’edizione da record
Bilanci Artissima 2021, tutti i numeri di un’edizione che ha fatto il boom
Oltre 30 mila visitatori, 155 gallerie, 37 paesi, 4 giorni e tanti collezionisti. Facciamo insieme un bilancio di Artissima 2021, in un’edizione che ha superato anche i numeri del pre-pandemia ed è stata il perno del weekend torinese dedicato all’arte contemporanea.
Bilanci Artissima 2021.
Si è conclusa domenica 7 novembre Artissima 2021, la fiera d’arte contemporanea più importante d’Italia, ospitata dagli spazi dell’Oval di Torino. La fiera ha visto la presenza di oltre 450 collezionisti, 5 mila curatori e 400 direttori di museo, provenienti da 21 paesi diversi. 31.5oo visitatori in quattro giorni, 155 gallerie (di cui la metà straniere) e 20 delegazioni di Patron museali. Tutti i numeri di Artissima, che si conferma il principale evento italiano dedicato all’arte contemporanea e sbaraglia tutte le previsioni, battendo anche i numeri del pre-pandemia.
“Dopo quasi due anni così complessi non speravo in un tale successo. Gli ampi corridoi hanno reso la fiera monumentale e sicura allo stesso tempo, permettendo di evitare assembramenti e di godere dell’arte in piena sicurezza. Stand bellissimi, pubblico internazionale e italiano, competente e appassionato, e vendite al di là delle più rosee aspettative. Il mercato dell’arte è davvero ripartito a Torino“, sottolinea la direttrice Ilaria Bonacossa, alla guida, per l’ultima volta, di Artissima.
Visto il grande successo si vocifera anche di una Triennale tutta torinese. “Rifare la Triennale di Torino – dice Bonacossa – potrebbe coinvolgere non solo il mondo dell’arte ma anche quello della musica e delle performance”.
Ma Artissima non finisce con la chiusura del Lingotto. Per il secondo anno ci viene proposto Artissima XYZ, la piattaforma che accoglie le sezioni curate della fiera in un’immersiva esperienza digitale. Artissima XYZ è visitabile insieme al catalogo delle opere fino al 9 novembre su artissima.art e xyz.artissima.art.
I premi di Artissima 2021
Artissima 2021 durante le sue quattro giornate ha assegnato diversi premi. Il Premio illy Present Future, dedicato al progetto emergente più interessante è stato assegnato a Diana Policarpo, presentata dalla galleria LEHMANN + SILVA di Porto. Il Premio FPT for Sustainable Art, incentrato sul sincretismo tra sostenibilità e arte, è stato vinto da Lennart Lahuis, presentato dalla galleria Dürst Britt & Mayhew de L’Aia.
A Fatma Bucak, presentata dalla galleria Peola Simondi di Torino, va il Premio Tosetti Value per la fotografia, dedicato al lavoro fotografico ritenuto più interessante per comprendere la situazione storico-sociale ed economia contemporanea. Ivana Spinelli, presentata dalla GALLLERIAPIÙ di Bologna, si è portata a casa il premio Carol Rama by Fondazione Sardi per l’Arte. Catalin Pislaru, ha invece vinto il Premio Vanni, alla sua prima edizione.
Le criptovalute ad Artissima 2021
“Surfing NFT” ha selezionato i 5 artisti invitati a produrre un’opera tramite gli NFT. È il progetto d’esordio della piattaforma Beyond Production nato dalla collaborazione tra Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e Artissima. Darren Bader (Franco Noero, Torino), Claudia Comte (König, Berlino), Matteo Nasini (Clima, Milano), Sarah Ortmeyer (Dvir, Bruxelles e Tel Aviv) e Damon Zucconi (VEDA, Firenze) sono gli artisti selezionati. Le opere saranno presentate su una piattaforma specifica in occasione di un evento organizzato nel mese di febbraio 2022. Una tra le cinque opere verrà poi selezionata come vincitrice dell’OGR Award e la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT l’acquisterà.
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