Dizionario Arte

Bryen, Camille

Pittore e scrittore francese. Dedicatosi inizialmente alla poesia (nel 1927 pubblicò la sua prima raccolta di versi intitolata Opopomax), si accostò per un periodo al surrealismo, esponendo in due rassegne a Parigi e a Louvrière, e sperimentò la tecnica del fumage, consistente nell’annerire la superficie della tela con il fumo di una candela. Nel dopoguerra fu tra i primi artisti francesi ad aderire all’Informale, partecipando a tutte le mostre che inaugurarono la tendenza: ‘L’Imaginaire’ (1947), ‘. W. P. S. M. T. B.’ (1948) e l’importante ‘Véhémences Confrontées’ del 1951. Nel 1947 fondò insieme a Georges Mathieu il movimento della Non-figurazione psichica in opposizione all’astrattismo geometrico. Fu uno dei principali rappresentanti della forma di espressione pittorica definita tachismo, caratterizzata da macchie colorate disposte liberamente sulla superficie della tela (Taschisme rose, 1958, Galleria Arte 92, Milano). Parallelamente ai dipinti realizzò numerosi disegni in cui il tratto morbido e fluido sembra spesso delineare organismi biomorfi. Produsse inoltre molteplici incisioni e illustrò diversi testi, tra cui Vigies di Tristan Tzara (1963) e Feuilles éparses di René Crevel (1965). Nascita: Nantes 1907; Morte: Parigi 1977

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!