Centri commerciali: oggi la protesta per le riaperture nei weekend
Centri commerciali chiusi nei weekend: oggi martedì 11 maggio la protesta a favore delle riaperture
I centri commerciali insorgono in una protesta contro le chiusure nei weekend. Oggi, martedì 11 maggio, i punti vendita all’interno dei 1.300 centri commerciali presenti in Italia manifesteranno con il gesto simbolico di abbassare le saracinesche per alcuni minuti dalle ore 11:00.
I negozi coinvolti in questa manifestazione sono più di 30mila. Le associazioni che promuovono questa protesta sono Ancd-Conad, Confesercenti, Confcommercio, Confimprese, Federdistribuzione e Cncc-Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali.
In una nota diffusa da queste associazioni si sottolinea che i lavoratori a chiedere la revoca delle misure restrittive sono circa 780mila. Da oltre sei mesi, infatti, nei giorni più importanti della settimana, festivi e prefestivi, i negozi dei centri commerciali sono costretti alla chiusura. In termini di ricavi, la riapertura potrebbe garantire un’importante ripresa economica per le attività commerciali del Paese. L’11 maggio, le Associazioni del commercio si confronteranno a Roma con alcuni esponenti politici sulla questione.
Centri commerciali e weekend: gravi difficoltà economica a causa delle chiusure
Il Governo aveva previsto inizialmente la riapertura dei centri commerciali a partire dal 15 maggio. Ma è arrivata poi la comunicazione del rinvio e della cancellazione della data. La manifestazione di oggi deriva anche da un trend al ribasso per tutto il settore della vendita al dettaglio. Il mese di marzo ha rappresentato un momento di grave difficoltà, con il -1,6% per le vendite non alimentari. I dati diffusi dall’Istat sottolineano la necessità di favorire una ripartenza.
La presidente dei senatori del partito Forza Italia, Anna Maria Bernini, si aspetta che venga consentita la riapertura nei weekend per i centri commerciali. “Altrimenti – ha detto – costituirebbe un accanimento incomprensibile e ingiustificato, visto che i luoghi di contagio sono altri”.
La proposta di Sileri
Dal fronte del governo arriva già una prima proposta dal sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. Secondo lui, i centri commerciali potrebbero già riaprire con il nuovo turno di riaperture. Saranno necessarie determinate regole, come il termoscanner all’entrata e i flussi contingentati. “Non vedo perché non debbano riaprire nel breve termine” ha detto Sileri. E ha poi aggiunto: “Così come stiamo avanzando con le nuove riaperture, avendo protetto le fasce più deboli della popolazione tramite la vaccinazione, è chiaro che anche i centri commerciali, con regole da seguire, devono poter riprendere le loro attività”.
Sempre secondo Sileri, l’ipotesi di abbandonare l’uso della mascherina all’aperto si potrà avanzare quando saranno raggiunti i 30 milioni di vaccinati, circa la metà della popolazione. La mascherina si rimetterà solo nei luoghi pericolosi e caratterizzati da rischio assembramento. Secondo lui, tra 2-3 settimane e nel mese di giugno saremo come la Gran Bretagna. Bisognerà mettere in atto delle efficaci campagne di informazione per chi non vorrà vaccinarsi, ma già il Green Pass è un incentivo.
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Editor: Susanna Bosio
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