Comunità di San Patrignano oggi
La comunità di San Patrignano oggi
Come si presenta la comunità di San Patrignano oggi? Negli ultimi giorni non si fa che parlar d’altro. A seguito della pubblicazione sella serie Netflix SanPa (prima docu-serie italiana sulla piattaforma), si sono riaccese le discussioni sulla comunità di recupero e sul legame con la famiglia Moratti. Tuttavia, la stessa docu-serie si ferma al 2012, tralasciando gli anni più recenti.
Comunità di San Patrignano oggi: come si presenta?
Comunità terapeutica di recupero per tossicodipendenti, fondata nel 1978 da Vincenzo Muccioli in provincia di Rimini, è al centro delle discussioni degli ultimi giorni. Il tutto nasce dalla pubblicazione, lo scorso 30 dicembre sulla piattaforma Netflix, della docuserie Sanpa. Nell’agosto 2011, dopo sedici anni, termina la gestione affidata ad Andrea Muccioli: sentito come voce narrante a lungo nella serie, a seguito di investimenti poco oculati viene cacciato dalla gestione dalla famiglia Moratti, che ne assume il controllo de facto.
La gestione, oggi, è affidata a un comitato di garanti, ma con il costante sostegno dei Moratti. L’ultimo bilancio del 2017 riporta il confronto costi/bilanci: costi pari a 27.545.000 euro e ricavi pari a 27 milioni e 375 mila euro. E di questi ben un quarto deriva dalle donazioni.
Ad oggi, i ragazzi ospitati restano più di mille, sebbene le notizie dei bilanci (anche sul sito ufficiale) si fermi al 2018. A tal proposito abbiamo chiamato l’Ufficio Stampa della comunità che, con chiarezza e disponibilità, ha risposto IN ESCLUSIVA: ad oggi sono 300 gli impiegati che sostengono i ragazzi ospitati ed il bilancio del 2019 dovrà uscire tra la giornata di oggi e domani.
SanPa tra Netflix e News
Al 1 Gennaio 2021 risale una nota che prende le distanze dalla serie:
“La comunità San Patrignano si dissocia completamente dalla docu-serie messa in onda da Netflix. Il racconto che emerge è sommario e parziale, con una narrazione che si focalizza in prevalenza sulle testimonianze di detrattori. Per trasparenza e correttezza abbiamo ospitato per diversi giorni la regista della serie. E abbiamo inoltre fornito l’elenco di un ampio ventaglio di persone che hanno vissuto a San Patrignano, in modo da poterle dare gli strumenti necessari per una ricostruzione oggettiva e informata”.
I fatti narrati dalla serie Netflix si fermano al 1995. Ma la comunità di oggi appare molto diversa da quella descritta. La famiglia Muccioli lascia la gestione nel 2011, sostituita da Letizia Moratti, co-fondatrice e aiuto finanziario di prim’ordine con il marito Gianmarco (scomparso nel 2018).
Al 2021 la comunità ospita più di 1000 tra ragazze e ragazzi, seguiti ed aiutati da educatori professionisti, con un sostegno psicologico e psichiatrico. Il dato più interessante che, a differenza della politica del passato, oggi non vengono più accettati tossicodipendenti in astinenza, lasciando il compito ai Sert, con cui San Patrignano collabora attivamente. Non solo: la comunità ha attivato programmi di laurea in collaborazione con un’Università telematica, con ben 40 laboratori dove è possibile dedicarsi ad attività lavorative.
Oggi la maggior parte degli ospiti sono ex cocainomani, anche se si può parlare di poli-assuntori (cioè di persone che assumono sostanze diverse). Una descrizione accurata è arrivata da trasmissioni come Le Iene, che indagano e descrivono la comunità oggi.
10/1 /2021 Nonostante le numerose richieste non riusciamo ad avere i bilanci degli anni 2019 2020. inoltre il centralino non risponde alle chiamate
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