Chenonceau Degustazioni sotto le stelle
Il castello di Chenonceau apre i suoi giardini per una degustazione di vini molto particolare infatti la degustazione si svolgerà sotto il cielo stellato della Loira. Un evento unico per una passeggiata sotto le stelle.
Se volete passare una serata diversa il Castello di Chenonceau vi invita nei suoi giardini, infatti qui potrete assaggiare dei vini della Valle della Loira DOC Touraine-Chenonceaux e dei prodotti tipici locali.
L’apertura serale del castello avrà luogo il 21 luglio 2018 a partire dalle 21.30 fino alle 23.30. Tutta la serata sarà accompagnata, oltre che dal buon cibo, dalla musica classica in sottofondo.
L’evento è stato concepito per offrire un’ambientazione magica e per poter far incontrare agli amanti del buon vino i viticoltori del distretto DOC. All’evento potrete degustare, per esempio, un Côt, un Cabernet Franc, oppure uno Sauvignon.
Questa serata prende il nome di Dégustation sous les étoiles (“Degustazione sotto le stelle”) e è organizzata in occasione della passeggiata notturna dei castelli in estate.
Il castello di Chenonceau
Il maniero di Chenonceau è situato nei pressi di Chenonceaux nel dipartimento dell’Indre e Loira nella Valle della Loira in Francia. È stato classificato come Monumento storico di Francia dal 1840.
Bohier fece costruire, tra il 1515 e il 1521, un castello per la moglie, Catherine Briçonnet. Decise di regalare alla moglie il maniero per poter far si che lei si potesse intrattenere con la nobiltà francese. Era molto popolare, infatti, in due occasioni ospitò anche re Francesco I.
Alla morte di Bohier e della moglie il figlio Antoine dovette cedere il castello alla corona per pagare i debiti del padre.
Da questo momento il castello passò tra le mani di parecchie figure influenti della corte francese, come ad esempio Diana di Poitiers, amante del re Enrico II; Caterina de Medici, moglie di Enrico II; ma anche Luisa di Lorena; e dei duca di Borbone.
Fu grazie a Madame Louise Dupin che grandi menti illuministe passarono per questo castello, ormai alla rovina, si possono ricordare Voltaire, Montesquieu, Buffon, ma anche Bernard le Bovier de Fontenelle, Pierre de Marivaux e Jean-Jacques Rousseau.
Nel 1913 il castello divenne proprietà della famiglia di industriali cioccolatai Menier.
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