Diorama

Diorama.Forma di divertimento pubblico, popolare nel XIX secolo, consistente in un ampio dipinto scenico translucido che con diverse illuminazioni simulava effetti come quello dell’alba, del cambiamento del tempo ecc. Per estensione il termine fu anche applicato ai palazzi che contenevano lo schermo.

Il pubblico sedeva al buio e lo spettacolo è considerato un antenato del cinema. Il diorama fu inventato da Daguerre, che ne diede la prima dimostrazione a Parigi nel 1822 e negli anni seguenti ne aprì uno a Londra. Constable andò a vederlo e scrisse a un amico: “Sono stato a una visione privata del diorama; è in parte una trasparenza; lo spettatore è in una stanza buia, è molto piacevole e crea una grande illusione. È privo dello spirito dell’arte, poiché il suo oggetto è l’illusione.

L’arte si accontenta di ricordare, non d’ingannare. Il posto era pieno di stranieri e mi sembrava di essere in una gabbia di gazze”. Anche altre città avevano il diorama, ma nessuno di questi è stato conservato (sebbene i palazzi che lo ospitavano esistano ancora, ma modificati internamente). Oggi il termine è più generalmente applicato a vari tipi di dispositivi, in particolare un tipo di visore museale che consiste in una scena in miniatura, che si guarda attraverso una finestrella o uno schermo, in cui i dettagli in primo piano, modellati in rilievo, si uniscono impercettibilmente con le parti più distanti, che sono dipinte in prospettiva su un pannello verticale.

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