Enrico Vanzina compie sessant’anni
Auguri a uno dei padri dei cinepanettoni
Auguri ad Enrico Vanzina. Compie sessant’anni il 27 marzo il famoso sceneggiatore e produttore, che insieme al fratello Carlo, ha fatto la storia della commedia all’italiana con il Cinepanettone. Enrico Vanzina non poteva non appassionarsi al cinema: figlio maggiore del regista Stefano Vanzina, in arte e nella cinematografia meglio conosciuto come Steno, e di Maria Teresa Nati, Enrico è cresciuto "nel mondo della settima arte": la sua casa era spesso frequentata dai ‘grandi’. Nomi come Totò, Ugo Tognazzi, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Mario Camerini, Dino Risi. Enrico si laurea in Scienza Politiche all’Università La Sapienza di Roma, nel 1970. Passa poco tempo e suo padre lo assume come assistente regista: impara così i trucchi del mestiere. Il primo film da lui scritto è Luna di miele in tre (1976) che sarà poi diretto dal fratello Carlo: è quello il primo di una lunga serie. Oggi infatti se ne contano più di ottanta. Insieme a Carlo, Enrico ha realizzato alcuni dei più grandi successi degli anni ’80 e ’90, lavorando con quasi tutti i più grandi attori italiani: da Alberto Sordi a Ugo Tognazzi, da Vittorio Gasmann a Virna Lisi.
Il cinepanettone della premiata ditta Vanzina non è certo apprezzato da tutti ma non va dimenticato che Enrico ha anche firmato la sceneggiatura di cult come Febbre da cavallo o Eccezzziunale veramente, senza scordare poi, che per Monica Vitti ha firmato ben due film: Per vivere meglio, divertitevi con noi (1978) e Il tango della gelosia (1980). Per Dino Risi firma invece Sesso e volentieri (1982) e Il commissario Lo Gatto (1987). Vanzina dal 1983 è anche produttore, oltre che dei suoi film, di molti programmi televisivi, inoltre ha composto una commedia teatrale, Bambini cattivi, messa in scena da Giuseppe Patroni Griffi.
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