Arte: Esercito di terracotta il Primo Imperatore della Cina a Napoli
Arte,  Mostra

Esercito di terracotta: il 1 imperatore della Cina a Napoli

L’esercito di terracotta e il primo Imperatore di Cina saranno in mostra nella Basilica dello Spirito Santo.

FINO AL 28 GENNAIO 2018 SI POTRÁ GODERE DELLE SCULTURE DELL’ESERCITO DI TERRACOTTA A NAPOLI.

L’armata arriva a Napoli con 170 esemplari statuari a grandezza naturale disposte lungo la navata della chiesa, indossando paramenti e armature.

Ovviamente solo una piccola sezione prende parte all’Esercito di terracotta che componeva il corredo funerario di 8000 statue. Parliamo di una maxi opera che dal III sec. a.C. custodisce il mausoleo di Qin Shi Huang a Xi’an.

Un’esposizione arricchita dall’allestimento, perché aggiunge ulteriore materiale raggiungendo un totale di 300 pezzi, per scoprire la storia dell’Antica Cina.

Non solo la conoscenza storica di un Paese ma anche la fattura e finitura artistica di statue che hanno rappresentato per numero, il più grande esercito antico di tutti i tempi. Superando addirittura l’esercito di Alessandro Magno.

Ogni articolo esposto è ovviamente una puntuale e fedele riproduzione attuata da artigiani dello stesso luogo di quelle originali.

Molto suggestiva come manifestazione, il valore aggiunto è dato dagli accenni di colore che richiamano i cromatismi originali, svaniti nei secoli.

La storia del ritrovamento degli antichi e originali manufatti si deve al contadino Yang Zhifa che nel 1974, fece questa scoperta per caso. Con la sua zappa infatti stava facendo buche per cercare l’acqua intorno ad un albero e toccò accidentalmente qualcosa che fu poi la scoperta archeologica più grande fatta negli ultimi tempi. Esattamente come avvenne per i ritrovamenti di Ercolano e Pompei.

La mostra è organizzata da Tree Live e Terminal 2 su design di Mario Iacampo, ed è curata da Fabio Di Gioia.

La scelta di Napoli non è casuale per esporre queste meraviglie, a sugellare il legame c’è il culto è dell’aldilà.

Basilica dello Spirito Santo Napoli: come arrivare

 

 

 

 

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