Moda

Fendi-Kim Jones: Il direttore creativo lascia la Maison

Fendi-Kim Jones: il direttore creativo della casa di moda romana lascia per dedicarsi totalmente alla direzione della Menswear di Dior.

Fendi-Kim Jones: lascia l’incarico per puntare su Dior

Kim Jones lascia Fendi dopo quattro anni. Jones è stato direttore artistico di haute couture, prêt-à-porter e abbigliamento femminile. Ha deciso di mantenere, invece, il suo ruolo di stilista di moda maschile, per il brand del gruppo LVMH, Dior.  Continua il valzer delle poltrone dei direttori creativi, che sta avvenendo nelle ultime settimane, in pochissimi giorni si sono dimessi alcuni tra i creatori di Moda più importanti come: Hedi Slimane, che ha lasciato Celine ed è stato sostituito da Michael Rider. Lo vediamo anche in case come Missoni dove si è dimesso Filippo Grazioli, e al suo posto è entrato Alberto Caliri.

La storia di Kim Jones

Kim Jones è uno stilista inglese, cosmopolita, amante del punk e dello streetwear. La capacità di saper plasmare la sua creatività a servizio dai brand per cui lavora, rende Kim Jones uno dei designer più apprezzati nel mondo della moda. Studia prima arte e fotografia per dedicarsi poi alla moda, studiando alla prestigiosa Central Saint Martin’s. Specializzato nel menswear, la sua collezione di laurea del 2002 è un successo, tanto da colpire John Galliano che ne acquista una parte. Fendi-Kim Jones

Nel 2003 la decisione di fondare il suo brand e mentre lavora come freelance e collaboratore per diversi marchi. Cinque anni dopo viene chiamato per dirigere Dunhill e grazie al suo lavoro viene nominato, per due anni di seguito, miglior designer di menswear.

Louis Vuitton: il direttore creativo nel miscuglio tra streetwear e alta moda 

Il talento di Kim Jones viene riconosciuto e LVMH gli affida nel 2011 la direzione di Louis Vuitton, con l’obbiettivo di togliere la polvere da un brand con un’importante storia alla spalle. Obbiettivo raggiunto, grazie a Kim la griffe vive una seconda età dell’oro, raggiungendo nuovi segmenti di pubblico. È lui l’autore della collaborazione che stravolge il mondo della moda e che decreta l’entrata in scena del panorama streetwear. Per la stagione Fall Winter 2017/2018 viene presentata la capsule Supreme X Louis Vuitton, una Limited Edition che genera un attenzione senza precedenti. Nel gennaio 2018 Kim Jones lascia la direzione creativa della maison, arriverà Virgil Abloh al suo posto.

Fendi-Kim Jones
Collezione di Kim Jones per Louis Vuitton in collaborazione con Supreme
 

Kim Jones: lo stilista in chiave  Dior

Dopo due mesi dall’abbandono di Vuitton, Kim Jones viene scelto per dirigere la linea homme e gli accessori di Dior. Il designer inglese riscrive i codici della maison, reinterpretandoli in una chiave nuova contaminata dalle influenze streetwear. Strumento per ottenere questo sono ancora una volta le collaborazioni. Approdato da Dior coinvolge tra i tanti l’artista americano Kawn per la collezione di debutto, Hajme Sorayama famoso per le sue donne robot in stile pin-up, il pittore ghanese Amoako Boafo, Kenny Scharf e il rapper Travis Scott.

Fendi-Kim Jones: il peso dell’eredità

Dopo 54 anni di Karl Lagerfeld, Kim Jones viene chiamato da Fendi. Un compito arduo che coincide con il suo esordio nella moda femminile, raccogliendo un eredità enorme, di uno degli stilisti migliori che la moda abbia mai visto. Il 30 novembre del 2021, grazie ai suoi lavori da Dior Homme e Fendi, il designer inglese si è aggiudicato il premio di “Designer of the Year” durante i Fashion Awards. 

Dopo 4 anni da Fendi l’11 ottobre del 2024 lascia la maison per “concentrarsi completamente” sul suo ruolo di direttore artistico del menswear di Dior, posizione che ricopriva già dal 2018. Kim Jones “ha integrato perfettamente il suo stile moderno con l’ estetica interculturale e il patrimonio storico di Fendi” si legge in una nota. Bernard Arnault, Presidente e CEO di LVMH, ha dichiarato: “Kim Jones è una persona di grande talento stilista che negli ultimi quattro anni ha portato la sua visione unica e multiculturale a Fendi anni. Vorrei ringraziarlo per il suo contributo e spero di continuare a farlo, testimoniando la sua creatività per l’uomo di Dior”

LVMH inoltre ha dichiarato che la nuova organizzazione creativa di Fendi sarà annunciata a tempo debito

Fendi-Kim Jones
La prima sfilata Haute Couture del 2021

Fendi-Kim Jones: il direttore creativo della casa di moda romana lascia, dopo 4 anni, il suo ruolo  per dedicarsi totalmente alla direzione della Menswear di Dior.

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