Giuseppe Penone Gesti Universali alla Galleria Borghese di Roma
Arte

Giuseppe Penone Gesti Universali alla Galleria Borghese di Roma

L’arte Povera in una mostra di Giuseppe Penone alla Galleria Borghese di Roma.

Trenta le opere di Giuseppe Penone ospitate alla Galleria Borghese, fino al 28 maggio 2023, in una mostra che è un omaggio all’immutata vitalità della scultura e a un Maestro dell’Arte Povera.
La mostra, che si dipana tra il Salone di Mariano Rossi, la Sala di Apollo e Dafne, la Sala degli Imperatori e quella di Enea e Anchise per espandersi  poi nel Giardino dell’Uccelliera ed eccezionalmente nel Giardino della Meridiana, offre una lettura inedita del rapporto tra paesaggio e scultura.
Giuseppe Penone Gesti Universali alla Galleria Borghese di Roma
Giuseppe Penone. Gesti universali, Installation view, Respirare l’ombra, Giardino dell’Uccelliera, Galleria Borghese, Roma – ph. S. Pellion © Galleria Borghese
L’esposizione parte dalla ricerca di qualcosa che non è presente negli splendidi spazi della Galleria,  Offrendo così una nuova lettura di quel rapporto tra paesaggio e scultura che la statuaria antica presente nella collezione del museo ci racconta secondo canoni classici. Un percorso che si pone in perfetta continuità con le ricerche sul rapporto tra Arte e Natura che caratterizzano la direzione di Francesca Cappelletti.
Giuseppe Penone Gesti Universali alla Galleria Borghese di Roma
Giuseppe Penone. Gesti universali, Installation view, Sala degli Impertaori, Galleria Borghese, Roma – ph. S. Pellion © Galleria Borghese

La mostra di Penone alla Galleria Borghese

Nelle sale caratterizzate da un tripudio di marmi, sculture e decorazioni, rappresentazioni del mondo minerale, Penone aggiunge un innesto organico di foglie, cuoio, legno che col­lega e definisce i due universi.

Nei Giardini invece, l’integrazione guarda al mondo dei metalli.  Con sculture in bronzo che dialogano con la ricca vegetazione circostante, arricchita da circa quaranta nuove piante in vaso chiamate a sorreggere alcune opere.

Giuseppe Penone. Gesti Universali non propone alcun confronto ma presenta opere scelte come “riflesso” rispetto all’ambiente, offrendo un “completamento” di elementi: nelle sale caratterizzate da un tripudio di marmi, sculture e decorazioni  Penone aggiunge un innesto organico di foglie, cuoio, legno che col­lega e definisce i due universi.

Nei Giardini invece, l’integrazione guarda al mondo dei metalli, con sculture in bronzo che dialogano con la ricca vegetazione circostante, arricchita da circa quaranta nuove piante in vaso chiamate a sorreggere alcune opere.

 

Giuseppe Penone. Gesti universali, Installation view, Giardino della meridiana, Galleria Borghese, Roma – ph. S. Pellion © Galleria Borghese

Il percorso espositivo comprende nuclei di opere meno note o iconograficamente poco asso­ciate al lavoro di Penone, come Sguardo vegetale, e altre esposte per la prima volta in gruppi tematici – Soffio di foglie e Respirare l’ombra – inserite nello spazio come presenze autono­me e originali. Nell’assenza di mitologia dei lavori di Penone, la narrazione sposta il suo asse, e il rapporto tra tempo naturale e passato storico dà vita a un nuovo presente incerto.

 

Leggi anche: Rolling Refugee Home Museum On Wheels alla Fabbrica del Vapore

 

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!