Harry’s Bar Saint Tropez: LVMH copia Cipriani
Harry’s Bar arriva fino a Saint Tropez: LVMH apre il ristorante Cipriani-Belmond-Ma a Cipriani non piace
Inaugurato a Venezia il 13 maggio 1931, l’Harry’s Bar nasce da un’idea di Giuseppe Cipriani. Quel luogo è diventato un punto di incontro per artisti, personalità influenti e persino monarchi. Infatti, dall’Harry’s Bar sono passati anche Katharine Hepburn, Gary Cooper, Giancarlo Menotti, Peggy Guggenheim, Orson Welles, Frank Lloyd Wright, Joe di Maggio, Truman Capote ed Ernest Hemingway.
Il sito ufficiale recita:
I segreti del successo di questo piccolo Bar sono la qualità del servizio offerto, la libertà e l’assenza di imposizioni.
Arrigo Cipriani contro Bernard Arnault: sarà guerra?
E si tratta proprio di un luogo perfettamente in linea con lo spirito del nostro tempo. Non fosse per il fatto che quell’idea, stando alle parole di Arrigo Cipriani, era l’anima di quel luogo fondato dal padre e non può, anzi, non deve essere riprodotta attraverso un nuovo
Dall’altra parte, però, Cipriani è ben consapevole di chi sia Bernard Arnault. Il proprietario di LVMH è il cittadino più ricco di Francia e il secondo uomo più ricco del mondo secondo la rivista Forbes. Insomma, muovergli una guerra legale sarebbe controproducente ed economicamente dispendioso. Ma la notizia dell’apertura di Harry’s Bar a Saint Tropez suona quasi familiare. Infatti, ricordiamo che già il Cipriani-Belmond Hotel è attualmente in mano al gruppo LVMH. Il grande gruppo aveva acquisito la catena alberghiera di lusso nel 2018.
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Editor: Federica Crespi
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