I Daft Punk hanno annunciato con un video che, dopo 28 anni, non collaboreranno più

Con un video sulla loro pagina Facebook, i Daft Punk hanno annunciato il loro scioglimento. Epilogue, tratto dal loro film Electroma, è infatti più chiaro che mai: il duo francese non lavorerà più assieme. Una decisione che ha preso di sprovvista i fan in tutto il mondo, che sembrano non voler accettare la loro separazione.

L'”Epilogue” dei Daft Punk

I Daft Punk si sono formati nel 1993. I due membri, Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, sono amici fin dai tempi della scuola e per 28 anni hanno collaborato fianco a fianco per creare hit famose in tutto il mondo. L’annuncio è quindi arrivato come un fulmine a ciel sereno, così forte e luminoso da prendere alla sprovvista tutti. Ieri pomeriggio, infatti, sulla loro pagina Facebook, il duo ha condiviso un loro video di YouTube. Non ci sono state didascalie, solo migliaia di commenti in risposta da parte di fan increduli e rattristati dalla notizia.

La clip condivisa è tratta dal film del 2006 Electroma. Il titolo è già emblematico: Epilogue, ovvero epilogo. Segna quindi fin dall’inizio la fine di un’epoca. Il contenuto del video è poi esplicito: Guy-Manuel e Thomas camminano, col volto coperto come sempre, in un deserto che sembra quello del Nevada. Ad un certo punto, si fermano e uno dei due fa esplodere l’altro. L’addetta stampa Kathryn Frazier ieri è stata intervistata e ha confermato la rottura, senza però dare spiegazioni sulle motivazioni.

Si tratta quindi della fine di un’era e dell’addio ad uno dei gruppi più innovativi della musica popolare contemporanea. Tra i loro successi più grandi si ricordano Around the World e Da Funk dal loro album di esordio, Hometown, del 1997. Nel 2001, con Discovery, diventano delle superstar mondiali. Nel corso degli anni hanno inoltre collaborato con grandi nomi. Hanno ad esempio coprodotto tre tracce dell’album Yeezus di Kanye West e hanno collaborato con The Weeknd. È però Get Lucky la canzone che forse tutti conoscono di più, grazie anche alla collaborazione di Nile Rogers e Pharrell Williams: ha venduto milioni di copie e vinto due Grammy. Da ricordare, nel loro catalogo, anche la colonna sonora del film Tron: Legacy del 2010.

La grande innovazione dei Daft Punk

Ma la vera innovazione che li ha sempre messi al centro dell’attenzione e identificati come avanguardisti è la decisione di coprire i volti con delle maschere robotiche. Sono stati infatti i primi disc jokey a nascondere la propria identità, imitati successivamente da molti altri. I caschi sono poi diventati iconici e il loro vero e proprio simbolo di riconoscimento. Sono infatti rarissime le foto dei due DJ col volto scoperto, tanto che hanno potuto condurre una vita privata lontana dall’occhio pubblico e dalle attenzioni massmediatiche. “Non apparire per essere riconosciuti, nascondere la propria immagine per mantenere la propria vita privata e indisturbata,” hanno sempre detto i Daft Punk agli intervistatori.

E chissà se si tratta di una rottura definitiva o se, magari tra qualche anno, torneranno a lavorare assieme. I più speranzosi dei fan potrebbero invece sognare che si tratti di una trovata pubblicitaria, come quella che all’epoca fu di David Bowie nei riguardi di Ziggy Stardust: l’uccisione, quindi, del personaggio per continuare a lavorare in altro modo. Dopotutto, l’assenza di commenti lascia a ben sperare.

 

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