Jason Bourne
Spettacolo,  Cinema

Jason Bourne e gli altri film usciti oggi 1 settembre

Nel pieno del calderone della Mostra di Venezia la programmazione delle sale italiane si rinnova con la nuova puntata della saga della spia Jason Bourne, interpretata da Matt Damon. Tra gli altri film da oggi nelle sale ‘Io prima di te’ e ‘La famiglia Fang’

JASON BOURNE:

 sbarca oggi in Italia il quinto appuntamento con la celebre spia, dopo ‘The Bourne Identity’ (2002), ‘The Bourne Supremacy’ (2004), ‘The Bourne Ultimatum‘ (2007) e ‘The Bourne Legacy‘ (2012). Jason Bourne è coinvolto in combattimenti illegali, e si troverà a affrontare nuovamente l’assassino Asset (Vincent Cassel), già presente nel terzo capitolo della serie.

Un James Bond moderno, quello interpretato da Matt Damon per la terza volta nel corso della sua carriera: per lui la paranoia e lo spionaggio viaggiano in rete, in un mondo in cui tutto il mondo è sorvegliato, grazie anche al morbido inganno dei social media. Pieno di sequenze mozzafiato vissute da un personaggio che più dinamico non si può: fugge, si rifugia, lotta, in una avventura che è nello stesso tempo  fisica e psicologica (il ritrovamento della memoria, raccontato in proprio quest’ultimo film).

IO PRIMA DI TE: il film di Thea Sharrock è la storia dell’amore che unisce una giovane (Louisa) e un uomo tetraplegico (Will), che la ragazza, in cerca di un posto di lavoro, deciderà di curare. Il comportamento eccessivamente servizievole di Louisa inizialmente irriterà Will, ma presto le cose svolteranno in modo (più o meno) inatteso.

Un film romantico, con spunti comedy, che percorre il solco del grande successo di ‘Quasi Amici’, il film del 2011 che racconta senza retorica la storia di un miliardario in sedia a rotelle e del suo badante aitante senza peli sulla lingua. ‘Io prima di t’e, tratto da un romanzo di Jojo Moyes, contiene meno originalità e argutezza del film di Nakache e Éric Toledano, e non è una mancanza da poco.

LA FAMIGLIA FANG: la storia di due artisti performer che dilettano pubblico e critica e utilizzano i propri figli come partner artistici, i quali, diventati a loro volta adulti, torneranno a casa dai genitori, non trovandoli. Sono scomparsi o si tratta dell’ennesima, e definitiva, performance?

Una sorta di ‘Royal Tenembaum’ in agrodolce: un’altra metafora della famiglia disfunzionale e di talento condita però, in La famiglia Fang, da sfumature dark e lutulente.

LOLO – GIÙ LE MANI DA MIA MADRE: Julie Delpy, la Anna Karina di Richard Linklater nei suoi film di gusto europeo, non è alla sua prima regia. Come nel film che l’ha resa famosa, ‘Prima dell’alba‘, siamo ancora dalle parti della commedia romantica e della flânerie sentimentale in coppia.

Al posto del aspirante romanziere Ethan Hawke troviamo però Jean-René, informatico goffo interpretato dalla faccia da bambacione di Jean Boon: ennesima conferma che la recente rivalutazione dell’immaginario “nerdy” sembra non mostrare la corda. ma qui c’è un terzo protagonista: il figlio di Violette, Lolo, che si rivelerà molto geloso della madre. Un film sghembo e volutamente atipico, ma godibile.

UN PADRE, UNA FIGLIA: Ecco la Palma d’oro per la miglior regia all’ultimo Festival di Cannes. La storia di una famiglia improvvisamente in crisi, dopo l’aggressione alla figlia, che blocca il suo percorso di studi a un passo dalla laurea. Intricato ed avvincente dramma psicologico sulle ambizioni, i freni e i lasciapassare che possono costruirsi in famiglia.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!