Jean Beraud, Cézanne e Dostoevskij, ecco cosa hanno in comune
Arte

Jean Beraud, Cézanne e Dostoevskij, ecco cosa hanno in comune

Tutti i grandi uomini di cultura, come artisti, scrittori, accademici, vengono ricordati per le loro visioni della società, per la loro capacità straordinaria di fornire una chiave di lettura nuova della società in cui viviamo, di analizzare il presente e di indicare in che direzione si marcia per il futuro. Ma vengono ricordati anche per le vicende che trattano nelle loro opere, a volte temi comuni nonostante si appartenga a movimenti culturali differenti e si svolgano attività molto diverse.

Jean Beraud, Cézanne e Dostoevskij, ecco cosa hanno in comune

È il caso dei pittori Jean Beraud, vissuto nel 19esimo secolo e massimo esponente della scuola impressionista, e Paul Cézanne, post-impressionista scomparso nel 1906, e lo scrittore e filosofo russo Fëdor Dostoevskij, uno dei più grandi romanzieri russi di sempre, anche lui vissuto nell’800. Cosa unisce queste tre figure? La risposta è semplice: tutti hanno realizzato un’opera celebre con al centro il gioco d’azzardo.

Beraud

Nel caso di Jean Beraud,  noto per le sue rappresentazioni della vita parigina, va menzionato il dipinto dal titolo Il casinò di Monte Carlo.

Jean Beraud, Cézanne e Dostoevskij, ecco cosa hanno in comune

La tela mostra una scena di vita quotidiana con uomini e donne raccolti intorno ad un tavolo verde da gioco del rinomato Casinò di Monte Carlo. L’olio su tela, dalle medie dimensioni, mette in risalto un fotogramma della vita borghese nella Belle Epoque, trasmettendo un senso di eccitazione, di divertimento e di lusso. L’abilità di Beraud nel rappresentare l’intensità e l’aspettativa legate all’atto di scommettere fa di questo quadro un’espressione artistica del legame tra arte e gioco d’azzardo.

Cézanne

Per quel che riguarda invece Cézanne è molto famosa la serie di opere intitolata I giocatori di carte.

Si tratta di 5 dipinti realizzati tra il 1890 e il 1895 che – come dice il titolo – ritraggono uomini intenti a giocare a carte.

Queste opere sono oggi esposte in varie sedi: una al Courtauld Institute of Art di Londra, altre alle collezioni della Barnes Foundation a Philadelphia, al Metropolitan Museum of Art a New York, al Musée d’Orsay a Parigi, e una versione è di proprietà della famiglia reale del Qatar. Quest’ultima, acquistata nel 2011 per 250 milioni di dollari, è diventata il quadro più caro al mondo.

Nei dipinti, Cézanne rappresenta i giocatori con uno stile caratterizzato da forme geometriche e colori caldi e freddi che contrastano tra loro, creando un’atmosfera di tranquillità ma anche di tensione sottile. L’artista gioca con le prospettive per enfatizzare la centralità della scena, evitando una rappresentazione troppo artificiosa.

Dostoevskij

Se consideriamo invece di Dostoevskij – scrittore che spesso viene raccontato dai media nazionali – bisogna parlare de Il giocatore, celebre romanzo che l’autore dettò ad Anna Grigor’evna Snitkina, sua futura moglie, in meno di un mese per saldare debiti di gioco.

Ambientato in una città termale tedesca fittizia chiamata Roulettenburg, il racconto segue Aleksej Ivànovic, precettore di una famiglia eccentrica, innamorato non corrisposto di Polina Aleksàndrovna, figliastra del generale per cui lavora. Il romanzo esplora il mondo del gioco d’azzardo, descrivendo vari tipi di giocatori e analizzando le dinamiche sociali e personali legate alla dipendenza dal gioco.

Ovviamente si tratta di un mondo, quello del gioco raccontato da Dostoevskij, molto, molto diverso da quello che conosciamo oggi, profondamente trasformato dalle innovazioni tecnologiche degli ultimi decenni, dall’avvento della rete Internet fino a quello di dispositivi connessi come smartphone e tablet. Si è trasformato il modo in cui si fruisce dei giochi, dal formato fisico a quello digitale, dalle sale fisiche a quelle virtuali, accessibili con un clic in ogni momento e da ogni luogo dotato di connessione al web.

La fruizione di slot online ad esempio, che sono spesso elencate all’interno di portali di comparazione casinò come sitiscommesse.com, è completamente cambiata rispetto al passato. Mentre un tempo le slot machine erano presenti solo in sale fisiche come casinò o sale giochi dei bar, oggi si sono trasferite in piattaforme a cui si accede con il semplice inserimento di username e password e dotate di un amplissimo catalogo di giochi. Stesso discorso vale per i giochi di carte, nazionali e internazionali.

Conclusioni: ecco cosa hanno in comune questi tre grandi uomini di cultura.

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