Kent, William
William Kent
Kent William. Architetto, disegnatore, architetto di giardini e pittore inglese, il più versatile artista inglese della sua epoca. Iniziò la carriera come pittore e passò un decennio in Italia, principalmente a Roma. Qui nel 1717 dipinse il soffitto della chiesa di San Giuliano dei Fiamminghi (offrendosi di lavorare senza essere pagato per farsi conoscere).
Lavorò come guida e gallerista per nobili inglesi che facevano il Grand Tour. Durante un giro incontrò l’architetto e mecenate Lord Burlington, con cui ritornò a Londra nel 1719. Da allora fino alla morte di Kent nel 1748 i due furono partner inseparabili. Inizialmente Kent fu assunto principalmente come pittore decorativo (in modo particolare a Casa Burlington e a Kensington Palace, entrambi a Londra).
Horace Walpole descrive il suo talento in questo campo come “meno che mediocre” ed egli si rivolse sempre più all’architettura e al disegno.Il suo più importante incarico architettonico fu Holkham Hall, Norfolk, iniziata nel 1734 per il conte di Leicester che aveva precedentemente incontrato a Roma.
Esternamente si presenta in uno stile palladiano austero. Nikolaus Pevsner però descrive gli interni sfarzosi però come “più lussuosi di quasi ogni altra casa in Inghilterra”. Kent fu il primo artista britannico a considerare un interno e il suo arredamento su di un piano unitario. Progettò alcuni mobili imponenti, tra cui il magnifico letto (1732) della Houghton Hall, Norfolk.
La sua produzione come disegnatore è molto varia: comprende illustrazione per libri, disegni di opere scultoree (monumento a Isaac Newton, 1731, scolpito da Rysbrack, e monumento a Shakespeare, 1740, realizzato da Scheemakers, entrambi conservati nell’abbazia di Westminster), e il disegno di una lancia di gala (1731-32, Natural Maritime Museum, Londra) per il principe di Galles Frederick (vedi Collezione reale).
Negli ultimi anni lavorò prevalentemente come architetto di giardini e in questo campo fu una figura chiave nello sviluppo dello stile informale in questo campo.
Nonostante fosse un pittore di poco talento, Kent si distinse nella pittura dei primi soggetti storici medievali dell’arte inglese -una serie di tre dipinti per la regina Carolina che rappresentano scene della vita di Enrico V (1730 ca, Collezione reale); poiché non è possibile ricostruire esattamente le scene, è in dubbio se una delle immagini intenda rappresentare la battaglia di Agincourt (1415) o quella di Crécy (1346).
Nascita: Bridlington 1686;
Morte: Londra 1748
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