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La protesta a Trieste continua, i prossimi momenti, e le accuse alla Lamorgese

La protesta a Trieste continua, si sposta a Porto Vecchio e si prepara all’incontro con Patuanelli

Dopo i primi giorni di manifestazione nel weekend, la protesta a Trieste continua. Dal Varco 4 i manifestanti si spostano prima verso piazza Unità d’Italia e poi verso Porto Vecchio. Protesteranno in attesa dell’incontro con Patuanelli sabato, nel frattempo Lamorgese sotto attacco.

La manifestazione si sposta in piazza Unità d’Italia

Dopo la mattinata di ieri, che ha visto la polizia impegnata allo sgombero degli occupanti al Varco 4 dello Scalo di Trieste, i manifestanti si erano trasferiti con un corteo in piazza Unità d’Italia. Nel luogo simbolo di Trieste sono rimasti circa cinquanta manifestanti, che hanno passato la notte in tende, sacchi a pelo e sedie da campeggio. Già da stamattina hanno ripreso la protesta gridando gli slogan ormai simbolo della manifestazione, a cui si sono aggiunti altri manifestanti: sono circa duecento. La situazione è comunque tranquilla. I poliziotti presidiano la Prefettura e i carabinieri vigilano sul palazzo della Regione.

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Manifestanti in piazza Unità d’Italia

Incontro con la Prefettura

Nella giornata di ieri, una delegazione di manifestanti ha avuto la possibilità di incontrare la Prefettura. L’ex leader del Clpt, Stefano Puzzer, con alcuni dei suoi seguaci, è stato accolto presso il palazzo del Governo di Trieste dal Prefetto Valerio Valenti.  Riferendosi al Prefetto, il leader spiega:

“Ci ha assicurato che metterà in piedi un tavolo e la risposta arriverà in due tre o ore. Tutte le persone in piazza non devono temere attacchi. Non dobbiamo aver paura di nulla. Oggi pomeriggio non succederà quello che è successo stamattina”. 

Nell’incontro, i “no green pass” si sarebbero impegnati a lasciare piazza Unità d’Italia, dove si sono riuniti dopo lo sgombero dal Porto nuovo, organizzando un corteo, dato che la protesta a Trieste continua. Al momento la Prefettura tollera la protesta, ma se dovesse prolungarsi non è escluso che si prendano provvedimenti per liberare la piazza.

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Valerio Valenti – Prefetto di Trieste

Nasce il “Coordinamento 15 ottobre”

Stefano Puzzer, nonostante le dimissioni da portavoce del sindacato Clpt, ha garantito alla Prefettura lo sgombero della piazza, organizzando un corteo verso il Porto vecchio. In questa sede, ha annunciato la nascita del “Coordinamento 15 ottobre”, un nuovo organismo che rappresenta i cittadini No Green Pass e No vax, che porterà avanti la manifestazione in corso a Trieste. Il Coordinamento avrà anche un suo ufficio stampa per evitare il fraintendimento delle notizie, e che alle 17 di oggi, martedì 19 ottobre, ci sarà una conferenza stampa.

La protesta continua e sabato incontro con Patuanelli

Anche se all’apparenza la protesta sembra si stia disgregando, tra chi è rimasto a dormire in piazza dell’Unità e chi si è spostato al Porto vecchio, il portavoce Puzzer ci tiene a precisare che la protesta a Trieste continua, in attesa di sabato: si terrà un incontro con il Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, che incontrerà una delegazione di manifestanti. L’obiettivo rimane sempre lo stesso, cioè chiedere l’abolizione del Green Pass. Nel frattempo sorgono anche critiche per la gestione della protesta…

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Stefano Patuanelli – Ministro delle Politiche Agricole

L’attacco alla Lamorgese: “un pessimo ministro”

A seguito dello sgombero di lunedì 18 ottobre, la Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese è stata accusata di aver gestito male la protesta. Le principali accuse arrivano da Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che criticano la cattiva gestione di Trieste e l’uso fatto di idranti e lacrimogeni. Il Viminale smentisce l’intervento della Lamorgese nella gestione:

«Non c’è stato alcun intervento diretto da parte della ministra durante le fasi delle operazioni di polizia, la decisione di sgomberare il parcheggio antistante al varco del porto è stata presa in sede di Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, tenutosi a Trieste nel fine settimana, al quale ha partecipato la ministra e di cui fanno parte il prefetto, il questore, il procuratore capo e altre istituzioni locali».

Lamorgese alla Camera – discorso delle ore 14:35
Nel discorso appena concluso (martedì 19 ottobre, ore 14:48) della Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese alla Camera, un riassunto delle puntate precedenti e i prossimi passi da fare. Ha ribadito, difendendosi, che la scelta dello sgombro di Trieste è stata presa durante un comitato urgente indetto dal Prefetto Valerio Valenti. Aggiorna poi sulla situazione attuale del porto di Trieste: l’area è pienamente agibile, non ci sono criticità nell’attività di scalo. Concludendo:

la protesta ha finito per investire minacciosamente pressoché ogni ambito”.. “facendo emergere nuovi soggetti da tutelare e nuovi obiettivi da sorreggere”.. “non si può abbassare la guardia, anzi l’attenzione deve rimanere massima per non turbare la comunità nazionale, garantendo comunque le libertà dei cittadini nel rispetto della Costituzione.

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Luciana Lamorgese nel discorso alla Camera
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